PERUGIA – Circa 250 eventi distribuiti su dieci giorni, per la maggior parte gratuiti; dodici diverse location. Ottantasette band in cartellone con quasi seicento musicisti.
Tanta musica, ma anche seminari di formazione, iniziative e laboratori per i bambini, enogastronomia, dj set per dieci giorni che hanno visto Perugia invasa come mai da migliaia di appassionati e turisti.
Ancora più dei numeri, che sono da primato, parla il clima che si respirava nelle vie e nelle piazze dell’acropoli perugina con quel mix di festa, qualità della vita, musica che la città offre a cittadini e turisti durante Umbria Jazz.
Successo anche dal punto di vista musicale, con i grandi nomi impegnati all’Arena Santa Giuliana che hanno regalato al pubblico serate magiche e indimenticabili.
Il Teatro Morlacchi, dedicato al jazz più ortodosso, ha totalizzato oltre 5 mila paganti. Notevoli anche i dati alla Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria, con oltre 2 mila biglietti.
Ottimo risultato per la nuova location della Terrazza del Mercato Coperto e per il Conad Jazz Contest, che ha visto vincere lo Scannapieco-Geremia 5et.
Di assoluto rilievo anche i risultati del festival online: il volume di traffico digitale organico (social, sito) ha raggiunto oltre 1 milione di persone, con il media team di Umbria Jazz che ha realizzato nei giorni del festival 10 terabyte di materiale multimediale tra video e foto.
Tantissimi gli utenti che hanno pubblicato stories su Instagram taggando l’account di UJ o utilizzando l’hashtag ufficiale. Grande attività anche da parte degli artisti, che hanno pubblicato storie direttamente dai palchi.
Radio Monte Carlo, radio ufficiale di Umbria Jazz, è stata anche quest’anno il cuore pulsante di Perugia con 124 ore di diretta in dieci giorni, 8 conduttori, staff direttivo, tecnico e redazionale sempre presente, una postazione da 11 metri per 7 comprensiva di studio della diretta, ufficio, lounge, una zona riservata all’accoglienza, una alle interviste e una ai live oltre a un corner fotografico dedicato agli ascoltatori. Un impegno considerevole teso all’unico obiettivo di coinvolgere il pubblico, quello presente a Perugia e quello all’ascolto, facendogli godere appieno l’unicità dell’evento. L’atmosfera di gioiosa condivisione emotiva ha sprigionato infatti tutta la sua energia a partire dal primo giorno ed è stata costantemente raccontata anche attraverso i social network della radio.
Si conferma anche in questa edizione l’impegno green di UJ. Tra le tante iniziative un solo ma significativo dato: l’utilizzo delle borracce da parte dello staff ha prodotto un risparmio di oltre 650 kg di plastica, con una riduzione di circa 1.500 bottigliette di plastica al giorno.
Un ringraziamento doveroso a tutti coloro impegnati direttamente e indirettamente nell’organizzazione, alle istituzioni e agli sponsor che hanno contribuito in maniera determinante al successo di quest’anno.
Prossimi appuntamenti di Umbria Jazz sono; Weekend a Terni dal 12 al 15 settembre e Umbria Jazz Winter a Orvieto dal 28 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025.