CITTA’ DI CASTELLO – Una visione unica, un’immagine che colpisce non soltanto i cultori dell’arte contemporanea e gli amanti di Alberto Burri: è quella che offre fino al 10 di novembre un vero evento, stavolta trattasi proprio di questo, per celebrare gli 800 anni dall’impressione delle Stimmate di San Francesco.
Per l’occasione, infatti, la Cattedrale di Città di Castello fino a domani, 10 novembre, nella sua abside accoglie il più grande Sacco di Alberto Burri che con le sue ampie dimensioni: 7,4 x 9,5 metri fu realizzato dall’artista nel 1969 come fondale scenografico per L’avventura di un povero cristiano, dramma di Ignazio Silone. L’accesso è gratuito.
Peraltro questa potrebbe essere l’occasione per visitare gli Ex Seccatoi che accolgono opere straordinarie del maestro, alcune davvero imponenti, realizzate da Burri tra il 1974 e il 1993. Gli Ex Seccatoi del Tabacco sono collocati nell’immediata periferia di Città di Castello (via Pierucci 2). Si tratta di un’imponente architettura costruita nell’immediato dopoguerra per l’essiccazione del tabacco tropicale.
Tra le 128 opere allestite si contano anche quattro grandi sculture, una posizionata all’interno, le altre tre collocate sul giardino davanti al museo.