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Nella notte di Hispellvm lo stendardo della Vittoria torna al Municipium di Scheggia e Pascelupo

SPELLO – E’ scesa notte fonda a Spello durante una Disfida delle Bighe combattutissima di HISPELLVM 2024, con il risultato incerto fino a quando la gara ha messo lo Stendardo della Vittoria nelle mani, per il secondo anno consecutivo, del Municipium di Scheggia e Pascelupo, dopo uno spareggio che ha coinvolto tre municipi.

Foto Francesco Fratta

A sfidarsi per la conquista del drappo, una pregiata opera del Maestro Paolo Grimaldi, i Municipia di Sassoferrato, Scheggia e Pascelupo, Tuoro sul Trasimeno e Spello che hanno dato vita a uno spettacolo avvincente commentato dallo speaker Gilberto Scalabrini.

Sullo sfondo delle antiche mura augustee di Spello, di fronte a un folto pubblico, la Disfida ha preso avvio alle ore  22 portando in campo bighe perfettamente ricostruite trainate da cavalli al trotto. A bordo di ciascuna la coppia auriga – il conduttore – e il lanciatore del pilum, antico giavellotto d’assalto da scagliare in corsa contro un bersaglio di 8, 6 e 4 punti. In due tornate di due lanci ciascuna, vince chi raggiunge il punteggio più alto.

La Biga di Spello

Primo a partire Scheggia e Pascelupo su biga gialla condotta da Cristian Proietti Coraggi, lanciatore del pilum Andrea Radicchi. Biga rossa per Spello, auriga Giorgio Pastorelli, lanciatore Plinio Masciotti, bianca Sassoferrato auriga Stefano Minciarelli, pilum Alessandro Sofo, biga verde per Tuoro condotta da Giorgio Pastorelli, lanciatore Alessandro Baiocco.

Alla fine della seconda tornata, la gara ha visto tre comuni a pari merito con quattordici punti ciascuno, Scheggia, Spello e Tuoro sul Trasimeno. Il verdetto, affidato a una tornata di spareggio con un solo lancio, ha assegnato la vittoria al binomio di Scheggia.

A consegnare lo Stendardo alla coppia vincitrice il presidente dell’Associazione Hispellvm Sandro Vitali e l’artista Paolo Grimaldi alla presenza della vicesindaca di Scheggia Mariella Facchini al cui Comune andrà il drappo della vittoria. Presenti alla Disfida, in costume antico romano, anche la sindaca di Tuoro sul Trasimeno Maria Elena Minciaroni, il sindaco di Sassoferrato Maurizio Greci e il sindaco di Spello Moreno Landrini.

La Disfida delle Bighe si è aperta con l’arrivo al campo di gara dal Corteo delle Gentes dei quattro municipi, preceduto dalle spettacolari esercitazioni delle Legioni del vicino Castra, accampamento che ha molto incuriosito i presenti che l’hanno visitato fino a tarda notte. Il Campo è stato realizzato e animato dai gruppi di rievocazione storica Legio XXII PPF (Primigenia Pia Fidelis), nato a Spello dodici anni fa proprio perché spellano fu uno dei centurioni di primo piano della Legione, dalla Legio I TAVRVS di Tuoro sul Trasimeno, la Legio XIII Gemini e i Cornuti Seniores entrambi di Roma.

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