Due notizie in una. Ed entrambe, per quanto riguarda Vivo Umbria, interessanti e da evidenziare. La prima riguarda la segnalazione della mostra “Ricercare a due” con le opere di Antonella Padovani e Matteo Ciampica. Le date: 20 marzo-27 giugno 2021. Le curatrici sono Arianna Bettarelli e Cinzia Cardinali. E qui entra in ballo la seconda notizia: l’esposizione si svolgerà contestualmente all’apertura al pubblico di Campo Magnetico – Dynamic Art Space, spazio espositivo virtuale che ospiterà la mostra di cui stiamo parlando. E le fondatrici del nuovo spazio online sono proprio Cardinali e Bettarelli, entrambe storiche dell’arte umbre che, da un iniziale rapporto docente-allieva mantenuto nel corso degli anni, hanno deciso di dare vita a questo progetto web.
LA MOSTRA
Il tema del dialogo attraverso la ricerca artistica viene svolto e sviluppato come fosse una suite, ovvero attraverso la scoperta di sempre nuove soluzioni e dinamiche compositive. “Di fatto – si legge nella presentazione – se Antonella Padovani trova il suo pentagramma nelle trame lignee dell’Osb (Oriented Strand Board) intessendo infinite combinazioni di geometrie variabili, Matteo Ciampica impone ripetute simbologie all’omogenea superficie della tela bianca, affidandosi a una pittura gestuale fatta di accese tessiture cromatiche dalla ritmica dinamica e vibrante. Questa principale differenza accorda inevitabilmente una diversa modalità di ricerca e attuazione della variatio, a dispiegamento delle rispettive singolarità artistiche. Queste ultime si propongono come esempi di continue modulazioni linguistiche a ri-significazione dell’antica tecnica pittorica e dell’eterna tematica del rapporto Uomo-Mondo“.
GALLERIA CON UNO SPAZIO TUTTO UMBRO
Anche nella presentazione di Campo Magnetico – Dynamic Art Space ci viene in soccorso la nota di presentazione: “E’ di fatto – viene spiegato – l’universo telematico con le sue opportunità a farsi primo promotore di quel dinamismo su cui Campo Magnetico intende strutturarsi. Di certo le contingenze storiche hanno avuto un ruolo preponderante in questa scelta, che nel quadro attuale di drastica riduzione degli spazi di visibilità, si rivela l’unica a garantire presenza e dunque valorizzazione, promozione e fruizione dell’arte. Pertanto, con l’urgente volontà di riaffermare l’attività di mediazione, Campo Magnetico si propone di offrire progetti curatoriali completi che restituiscano forma e consistenza alle espressioni artistiche contemporanee, con focus specifico sugli emergenti. Ulteriore peculiarità dello spazio è la promozione degli artisti umbri, ai quali sarà anche dedicata un’intera sezione denominata #pastpresentcontinous, che li vedrà messi in rapporto con l’antico patrimonio storicoartistico del territorio. La stimolante accoglienza delle emergenze espressive trova dunque risposta in Campo Magnetico nella volontà di de-costruzione e ri-significazione delle antiche categorie artistiche, al fine di schiuderne l’originale essenza e l’attualità e incoraggiare in definitiva la connessione e la collaborazione tra i protagonisti”.
Il sito, che ora è in allestimento, www.campomagnetico.gallery