NARNI – Frasi di libri stampate sulle buste del pane per invitare i bambini alla lettura. E’ l’iniziativa “Leggere pane quotidiano”, progetto coordinato dal Cesvol in partenariato con il Comune di Narni, Archeoares, Arci comitato provinciale Terni, Arciragazzi Narni, Usl Umbria 2, Beata Lucia, istituti comprensivi Narni centro e scalo e Ancescao Umbria sud. L’iniziativa, resa possibile anche grazie alla collaborazione delle attività commerciali, delle imprese e delle associazioni, prevede che estratti di storie vengano stampati sulle buste alimentari e distribuite nelle mense scolastiche, nelle panetterie e nella grande distribuzione.
Soprattutto saranno consegnate alle famiglie con bambini 0-6 anni. Le pillole di lettura, spiega il Comune in una nota, saranno utili a promuovere la conoscenza dei libri disponibili in biblioteca comunale a Palazzo Eroli. Per favorire la lettura ad alta voce nei contesti della quotidianità è prevista un’attività di formazione per il personale insegnante, per le famiglie e per potenziali lettori e lettrici ai bambini svolta da Franco Lorenzoni di Cenci casa Lab. I partecipanti ai corsi potranno poi seguire i laboratori di panificazione che si svolgeranno in alcune frazioni dove, per l’occasione, si riaccenderanno i forni di comunità. L’idea nasce dalla necessità di portare la buona pratica della lettura nei momenti che la famiglia condivide.
Da qui la metafora nutritiva che avvicina il pane, nutrimento quotidiano, dispensatore di energia alla lettura, nutrimento di mente e spirito. Il pane si trasforma così in “PanParlante” e porta in tavola pillole di lettura. “Leggere, Pane quotidiano” ha preso il via il primo aprile e si concluderà il 30 novembre, la presentazione è in programma giovedì 18 maggio alle 17 a Mulino Eroli dove prenderà il via anche il primo laboratorio di panificazione, in collaborazione con i nidi e le scuole d’infanzia. Il programma completo e tutte le informazioni aggiornate si trovano sulla pagina facebook di “Biblioteca comunale Narni” e nella sezione “eventi e cultura” del sito istituzionale del Comune, oltre che sul sito del Cesvol Umbria https://www.cesvolumbria.org/