GUBBIO – Giovedì 1 dicembre a partire dalle ore 19,30 a Gubbio vernissage di “Art Emotion” al Ristorante Federico da Montefeltro. La particolarità della serata con il patrocinio del Comune di Gubbio e dell’associazione Rotary Club Gubbio, sta nel fatto che oltre all’originale esposizione di quadri e di foulard in seta dell’artista Lella Maranga si aggiunge la suggestione di un menù (costo 28 euro) ispirato a grandi pittori, come Picasso, Monet e Van Gogh. La musica dal vivo di Mario Rosati e Fausto Paffi coronerà iniziativa.
A presentare la collezione sarà la giornalista Anna Buoninsegni che insieme all’artista illustrerà il valore estetico e magico delle creazioni di Lella Maranga, non nuova ad allestimenti in ambienti insoliti. Dalla tela alla seta, il passo è stato breve per le meravigliose composizioni floreali, dai colori empatici che trasportano l’osservatore in un mondo onirico e sognante.
CHI E’ LELLA MARENGA
Originaria di Gubbio, la pittrice ha vissuto per diversi anni a New York, dove l’arte è sdoganata dai musei e dove ha affinato le doti artistiche alla Parsons The New School For Design University. Da anni si dedica ad una sua personale ricerca pittorica, che le è valsa apprezzamenti e importanti riconoscimenti. Maranga rappresenta nelle sue tele una sorta di giardino dell’Eden, seguendo la teoria vibrazionale del colore, capace di connetterci con il divino e con la percezione extra sensoriale, restituendoci un’onda di bellezza ed equilibrio. “Da Empedocle, il primo filosofo che ragiona sui colori, a Goethe, che elabora una teoria sostenendo che scaturiscono dalla luce – afferma l’artista – ci si è sempre mossi tra scienza e mistero, cercando di trovare ragioni che spiegassero l’influenza psicologica delle cromie sulla nostra percezione e addirittura sul benessere”. E’ forse per questo che le opere, siano esse su tela o su seta, catturano letteralmente l’osservatore, arrivando dritti al cuore di chi li guarda, recependo un’informazione di purezza ed equilibrio che sembrano perduti nel caos del mondo attuale, e che invece la vibrazione cosmica ci restituisce appieno.