Moon in June, verso la chiusura: inaugurazione dell’Anfiteatro Panicale con gli omaggi a Pasolini e Drake

PANICALE – Con due distinti omaggi, prima a Pier Paolo Pasolini e poi a Nick Drake, venerdì 26 agosto verrà inaugurato ufficialmente l’Anfiteatro Panicale di Beverly Pepper: Moon in June è al primo dei due eventi conclusivi ad ingresso gratuito.

Alle ore 19 Carolina Balucani (voce narrante) e Mirco Bonucci (commento musicale voce) presenteranno “Io vengo qui dove non c’è nessuno perché è solo primavera”, letture tratte da Pier Paolo Pasolini. Lettere e poesie dell’autore dai contenuti intimi quasi confessionali sul tema dell’amore e della giovinezza, alcuni frammenti tratti da “Atti impuri”, scritto giovanile pubblicato postumo.

Alle ore 21 un omaggio a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico “Pink Moon”: andrà in scena “Songs in a Conversation”, il nuovo progetto del cantautore Roberto Angelini e del violinista e compositore Rodrigo D’Erasmo. Il progetto nasce dal desiderio di testimoniare la grande passione per l’intramontabile Nick Drake, per tramandare e far conoscere ai giovani musicisti la sua eredità artistica e poetica.

Il tutto, dunque, nel magnifico scenario dell’Anfiteatro Panicale firmato Beverly Pepper (in caso di pioggia l’evento si terrà al Teatro Comunale Cesare Caporali di Panicale, con lo stesso programma). Il progetto fu realizzato negli anni Novanta e venne presentato per la prima volta nel 1998 in occasione della mostra antologica “Beverly Pepper Trent’anni di scultura” presso Forte Belvedere a Firenze. Il forte e duraturo legame dell’artista con l’Umbria l’ha in seguito portata a donare l’opera a Panicale.

Anfiteatro Panicale non è da considerarsi un mero monumento celebrativo dell’arte. Esso, infatti, è al tempo stesso un’opera d’arte autonoma e un teatro funzionante, che può accogliere spettacoli di musica, danza e altri tipi di performance e un centinaio di spettatori. Una scultura che è al tempo stesso un’opera d’arte autonoma e un teatro funzionante. Le gradinate, delineate con blocchi di pietra locale, fungono da sedute per gli spettatori.

In seguito, sabato 27 agosto nell’area della passeggiata di Passignano sul Trasimeno è in programma il concerto (ore 21.30) degli AlJazZeera feat. Frankie Hi-Nrg Mc. In questo caso jazz e rap si incontrano in un viaggio fatto di contaminazioni musicali, dissonanze in rima, cortocircuiti geografici. Frankie Hi-Ngr Mc, pioniere del rap italiano, e AljazZeera, trio che ha portato una ventata di freschezza al panorama jazz italiano, mettono così in scena una contaminazione senza eguali che rinnova i generi di provenienza.

Gran chisura di Moon in June, infine, a Città della Pieve, domenica 28 agosto (ore 21): “Gabriele Mirabassi e Maurizio Giammarco play Ciammarughi”. Giammarco, per problemi logistici, sostituirà Flavio Boltro. Tre musicisti (Maurizio Giammarco al sax, Gabriele Mirabassi al clarino, Ramberto Ciammarughi al pianoforte) che, pur conoscendosi da anni, hanno collaborato insieme pochissime volte. In questo progetto si riuniscono per dare vita ad alcune composizioni del pianista Ciammarughi, in una visione interpretativa che, data l’unicità di questa formazione, non ha precedenti. In apertura di serata spazio al progetto Mora, con Miriam Fornari (voce e pianoforte), Ruggero Fornari (chitarra), Joe Rehmer (basso), Evita Polidoro (batteria).

Redazione Vivo Umbria: