PERUGIA – Gran finale per “Moon in June” 2022 con i concerti di fine agosto. Eccoli.
Giovedì 18 agosto
Al Castello di San Savino di Magione, alle ore 21, ad esibirsi saranno Petra Magoni voce e narrazione e Ilaria Fantin arciliuto, voce e percussion (nella foto di copertina).
“Emozioni di passaggio, come le nuvole – si legge nella nota di presentzione del concerto – attraverso le note di Sinéad O’Connor, Fabrizio De André, Domenico Modugno, Joni Mitchell, Deep Purple. Classica, rock, popolare, folk, leggera, la musica si allontana dalle etichette e si libera dal tempo. Un concerto-racconto dove il suono dell’arciliuto si fonde con il timbro unico di Petra Magoni, creando una sinergia originale, sempre nella direzione del pubblico. Petra Magoni, da anni in duo con Ferruccio Spinetti, storico contrabbassista degli Avion Travel, si esibisce sui più importanti palchi internazionali. Tra le centinaia di concerti all’anno con Musica Nuda, riesce a dedicarsi anche al teatro e ad altri progetti paralleli, tra cui questo duo con la liutista vicentina Ilaria Fantin”.
Prima del duo, alle ore 19, ci sarà la presentazione di “Inchiostro”, progetto di brani originali di Anna Panzanelli uscito la primavera di quest’anno. Con lei (voce e pianoforte) ci saranno Pietro Mirabassi (sax), Toti Panzanelli (chitarra), Ruggero Bonucci (basso) e Nicola Pitassio (batteria). Il titolo allude alla passione per la scrittura di testi e di poesie, che insieme alla musica, caratterizza la vita artistica di Anna. Il genere è quello della canzone unito a sfumature soul e jazz, totalmente in chiave acustica.
Venerdì 26 agosto
Moon in June si trasferisce a Panicale, Anfiteatro Beverly Pepper, dove andrà in scena “Songs in a Conversation”, il nuovo progetto di Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, un omaggio a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico Pink Moon. “Il progetto – si legge nella nota stampa – nasce dal desiderio di testimoniare la grande passione per l’intramontabile Nick Drake, per tramandare e far conoscere ai giovani musicisti la sua eredità artistica e poetica, ricca di fragilità, lirismo e sensibilità, dando un tocco contemporaneo e moderno per restituire la magia e il carattere onirico delle versioni originali. Questo secondo tributo, che arriva dopo Pongmoon – Sognando Nick Drake del 2005, rappresenta una profonda interpretazione e condivisione delle tematiche e dei toni controcorrente di Drake, in cui sono di forte impatto ed emergono le mille sfaccettature dell’animo umano”.
Per questo concerto, a pagamento, prevendite online su www.boxol.it.
Sabato 27 agosto
Live ad ingresso gratuito nell’area della passeggiata di Passignano sul Trasimeno dove è in programma il concerto (ore 21.30) degli AlJazZeera feat. Frankie Hi-Nrg Mc: il concerto sostituisce a Passignano il live annullato della cantautrice folk inglese Beth Orton che avrebbe dovuto esibirsi il 21 luglio scorso.
“In questo caso – spiega la nota stampa – jazz e rap si incontrano in un viaggio fatto di contaminazioni musicali, dissonanze in rima, cortocircuiti geografici. Influenze afroamericane e mediorientali, tre parti di Torino e una di Aosta, agitate e agitanti. L’improvvisazione incalzante del fraseggio hip-hop sposa la libera improvvisazione di un jazz dal sapore maghrebino. Ne deriva un’alchimia esplosiva che ha la verve del rock e l’eleganza del jazz. Frankie HI-NGR MC, pioniere del rap italiano, e AljazZeera, trio che ha portato una ventata di freschezza al panorama jazz italiano, mettono così in scena una contaminazione senza eguali che rinnova i generi di provenienza, dove l’indignazione del rap diventa sottile e tagliente grazie alle melodie acide e rarefatte dei sassofoni di Manuel Pramotton, ai riff distorti del basso di Luca Mangani e ai ritmi sostenuti della batteria di Donato Stolfi”.
Domenica 28 agosto
Finale di Moon in June a Città della Pieve, domenica 28 agosto (ore 21): “Flavio Boltro e Gabriele Mirabassi play Ciammarughi”.
“Tre musicisti – spiega la nota – Flavio Boltro alla tromba, Gabriele Mirabassi al clarino, Ramberto Ciammarughi al pianoforte che, pur conoscendosi da anni, hanno collaborato insieme pochissime volte. In questo progetto si riuniscono per dare vita ad alcune composizioni del pianista Ciammarughi, in una visione interpretativa che, data l’unicità di questa formazione, non ha precedenti”.
In apertura di serata spazio al progetto Mora, con Miriam Fornari (voce e pianoforte), Ruggero Fornari (chitarra), Joe Rehmer (basso), Evita Polidoro (batteria).