PERUGIA – Intenso fine settimana di giugno sempre all’insegna di Moon in june e di Sergino Memories. La direttrice artistica Patrizia Marcagnani, infatti, ha organizzato appuntamenti di spessore sull’asse Perugia-Umbertide.
Al Barton Park di Perugia (nella foto di copertina il grande palco in fase di allestimento) venerdì 28 giugno concerto attesissimo dei CCCP-Fedeli alla Linea e, il giorno dopo ancora, sabato, il live “Il nostro concerto” con sul palco tutti musicisti umbri che, a vario titolo, sono in qualche modo legati a Sergio Piazzoli. Il 30 giugno, domenica a Umbertide, ci sarà John Greaves in piazza S. Francesco con l’omaggio a Wyatt, l’artista più amato da Sergino, nella città dove il promoter aveva ideato nel 1984 uno dei festival italiani più noti e amati: Rockin’ Umbria.
CCCP – FEDELI ALLA LINEA
Il loro ritorno sulle scene live è senza dubbio uno degli eventi più attesi dell’estate 2024. A testimoniarlo, anche la mostra visitatissima inaugurata nell’ottobre dello scorso anno, a 40 anni dall’uscita del loro primo EP Ortodossia. I quattro CCCP – Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – (Foto Harari) per l’occasione hanno mostrato il loro archivio, quello che avevano conservato negli anni, ovvero immagini, suoni, testi, abiti e scenografie. Non semplici memorabilia fini a se stessi, ma testimonianze dirette di una storia che potremmo definire collettiva, che dura ancora, curata peraltro in prima persona dagli stessi CCCP. E che sia una testimonianza di spessore lo testimonia il fatto che la mostra era corredata dal catalogo “Felicitazioni” di 300 pagine. Tornando al concerto di venerdì, la tappa perugina è in esclusiva regionale. Il gruppo promette un live tra il sacro e il profano dove lo slogan “Produci, consuma, crepa” risuona attuale più che mai. Un successo, il loro, plasmato dalla capacità di rendere iconica ogni azione, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni. A 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur in questo periodo stanno salendo sui palchi dei principali festival italiani. L’Umbria non poteva mancare.
In scaletta sono annunciati, stando ai concerti precedenti, Depressione caspica; Morire; Oh! Battagliero; Stati di agitazione; Libera me Domine; Proiezione video Tomorrow; Tu menti; Curami; Emilia Paranoica; Poesia Fatur; Punk Islam; Bang Bang/Spara Jurij; “Ecco i miei gioielli” Annarella; Allarme e Kebab Träume
IL NOSTRO CONCERTO
Sabato 29 giugno dalle ore 20, a ingresso gratuito, la produzione di Moon in June, “Il nostro concerto”. Patrizia Marcagnani ha voluto sul palco del Barton Park gruppi e artisti umbri che hanno dato lustro alla regione e al tempo stesso hanno avuto un legame con Sergio Piazzoli o che vogliono comunque omaggiare la sua memoria con la loro musica.
MICROLOGUS
Davvero amici, oltre che straordinari musicisti, i componenti di Micrologus. In questo caso la memoria corre al legame particolarissimo che Sergio Piazzoli aveva con tutti loro e con uno dei fondatori, Adolfo Broegg, anche lui venuto a mancare troppo presto. Sergino, infatti, fu il promotore del memorabile concerto-tributo “Io ti canto, io ti racconto” all’Auditorium San Domenico di Foligno dedicato a Broegg.
“Proporremo in concerto – anticipano Goffredo degli Esposti e Gabriele Russo – alcuni brani del nostro disco ‘In festa: canti d’amore e di festa del Medioevo’. Sul palco saremo in quattro: oltre a noi, Enea Sorino al salterio e percussioni; Federica Bocchini voce e campane. Ci fa davvero piacere poter partecipare a questa serata che ci vede assieme ad altri musicisti e amici ma soprattutto ci piace poter contribuire al ricordo di Sergio Piazzoli con il quale il Micrologus ha trascorso momenti davvero importanti e significativi”.
ESM-L’ESTATE DI SAN MARTINO
Legame datato anche quello che Sergio Piazzoli aveva con la storica prog band perugina, ESM-L’Estate di san Martino, che tra l’altro il prossimo anno festeggerà i suoi 50 anni di attività. A testimoniarlo, tra le tante, il Premio Sergio Piazzoli alla carriera che il 23 giugno 2019 proprio Moon in june e la Fondazione “Sergino per la musica” conferirono alla band.
“Ci sarà l’emozione di un grazie che dobbiamo a lui che ci ha sempre supportato come band fin dai nostri esordi e più avanti ancora nel corso degli anni. Per questo – spiega la prog band – abbiamo deciso di proporre in concerto brani tratti da tutti i nostri cinque dischi. Presenteremo, infatti, una carrellata musicale che per noi è anche un viaggio nella memoria e di ciò che con Sergio abbiamo condiviso”. Sul palco ci saranno il fondatore del gruppo, Marco Pentiricci, Stefano Tofi alle tastiere, Sergio Servadio alla batteria, Riccardo Regi chitarra acustica e poi Alessandro Cellini chitarra elettrica, Francesco Tufo voce, Mauro Formica al basso.
“Nello spirito che muove la serata voluta da Patrizia Marcagnani – prosegue la band – con noi sul palco ci saranno anche il maestro Alessandro Deledda, Goffredo degli Esposti e Gabriele Russo di Micrologus. Del resto loro hanno attivamente partecipato ai nostri album. Daremo, insieme, il senso di una collaborazione musicale che Sergino incentivava in tutti i modi perché molto teneva a ciò che in Umbria si suonava e si produceva. E Patrizia Marcagnani, evidentemente, su questa linea vuole procedere.
MIRIAM FORNARI
Chi invece non ha mai conosciuto Piazzoli è Miriam Fornari, ma questo non le impedirà di dedicargli alcuni dei brani del suo primo disco, “Mora”, uscito nell’ottobre del 2023.
“Non ho conosciuto Piazzoli ma ne ho molto sentito parlare dai miei genitori. L’idea che mi sono fatta? Che abbia portato musica e artisti che altrimenti difficilmente avremmo visto da queste parti.
Il mio omaggio a lui, il nostro concerto, proporrà brani inediti dell’album Mora, la mia formazione è jazz ma a me piace spaziare negli altri generi musicali. Sul palco con me ci saranno Ruggero Fornari alla chitarra, Gioe Rehmer al basso, Stefano Tamborrino alla batteria che di base viene suonata da Evita Polidoro ma il 29 non potrà esserci”.
ALESSANDRO DELEDDA
Invece Alessandro Deledda ha potuto costatare direttamente l’attenzione che Sergio Piazzoli aveva per i musicisti che gravitavano in Umbria: ”Sono stato, per età, tra gli ultimi di quei giovani promettenti che negli anni Novanta suonavano sia jazz che musica pop. Ricordo bene l’attenzione che Sergio aveva per noi e per i progetti che volevamo portare avanti. La particolarità di Sergio? Il suo sorriso che andavo a cercare nelle nostre serate in birreria, al Bratislava, ricordo, a parlare lui del Milan e io della Roma. Mi dava consigli, mi indicava nomi di musicisti da conoscere, come nel caso dei componenti di ESM, dell’Estate di san Martino, e che io, pur facendo jazz, ammiravo e stimavo. Mi parlò molto e mi segnalò anche il Micrologus e devo dire che quella sorta di Scuderia Juke Box è stata un crocevia artistico importante anche di rapporti umani che il 29 sera avrà modo di ritrovarsi e di palesarsi al pubblico proprio nel ricordo di Sergino e di quanto ha significato per noi tutti.
Sono molto orgoglioso di essere protagonista di questo momento che è una testimonianza diretta e viva di ciò che Sergio per la sua parte ha contribuito a generare e di una amcizia e stima che sia ESM che Micrologus mi testimoniano costantemente anche nell’attività della mia scuola Pianosolo”.
TOTI PANZANELLI – NICOLA POLIDORI
Ci saranno anche Toti Panzanelli e Nicola Polidori con il loro nuovo progetto “Congiunzione Astrale”, affascinante esperienza musicale fatta di improvvisazioni, suoni e campionature che esplora nuove frontiere sonore. Presenteranno il loro lavoro “The second half of life” e vede il duo unito dalla formula “Congiunzione astrale project”. Tra l’altro va segnalata la collaborazione di Mauro Formica che ha provveduto al mixaggio dell’album e che sarà presente, incroci non casuali, anche lui, la sera del 29.
“Ho conosciuto Sergio nell’88, abbiamo anche suonato insieme. Un amico. La sua simpatia era unica. Ha portato la cultura musicale in Umbria con concerti memorabili. Suoneremo per lui e per quello che ci ha lasciato in eredità”.
OMAGGIO A WYATT
Tra le città coinvolte nella carovana musicale ideata per “Sergino memories” non poteva mancare Umbertide, dopo Perugia il luogo per antonomasia dello storico festival “Rockin’Umbria” legato a Sergio Piazzoli. Domenica 30 giugno (ore 21) in piazza San Francesco andrà in scena “John Greaves play Robert Wyatt and more” per la stagione di Moon in June, festival di cui Wyatt è presidente onorario. John Greaves è figura centrale nello sviluppo di quella che viene chiamata Scuola di Canterbury. Fondatore dell’ensemble seminale Henry Cow, collabora già da quegli anni con Robert Wyatt sia live che in studio.