Montone: ecco il programma del 27° Umbria Film Festival dal 5 al 9 luglio

MONTONE Umbria Film Festival  27^ edizione a Montone dal 5 al 9 luglio vede la direzione artistica di Teresa Mignolli e Rachele Parietti. Questi i film in programma.

I FILM

Blue Jean”: durata 97’, presentato alle Giornate degli Autori di Venezia nel 2022. Inghilterra, 1988. Il governo conservatore di Margaret Thatcher ha introdotto la Sezione 28, una clausola del Local Government Act che cerca di vietare “la promozione dell’omosessualità “; da parte delle autorità locali in tutto il Regno Unito. Per Jean, un’insegnante di ginnastica la cui sessualità è un segreto per i suoi colleghi, la minaccia è immediata e reale: se scoperta, la sua vita sentimentale potrebbe costarle il lavoro. Con la sua opera prima la regista Georgia Oakley riesce a mettere in scena le passioni travolgenti, il desiderio e la rabbia, ma soprattutto a dare una misura allo spazio delle donne, sempre deciso da altri.

 

Luxembourg, Luxembourg”, durata 105’, è il secondo film del regista e sceneggiatore ucraino Antonio Lukich presentato nella sezione Orizzonti di Venezia lo scorso anno. Racconta, sotto forma di commedia, la storia della competizione vissuta da due fratelli gemelli abbandonati dal padre quando ancora piccoli. La quotidianità di Kolya e Vasily viene stravolta quando scoprono che loro padre sta morendo in Lussemburgo, lontano da loro. Il primo, vedendolo come un eroe, vuole andarlo a cercare per un ultimo saluto, il secondo ritenendolo un mascalzone, fa di tutto per impedirglielo. I due si troveranno così in Lussemburgo, in un viaggio che li unirà profondamente.
La Sirène”, durata 100’, regia di Sepideh Farsi, sceneggiatura di Javad Djavahery. Il film verrà presentato in prima italiana all'Umbria Film Festival, dopo essere stato presentato come film di apertura nella sezione “Panorama” lo scorso febbraio al festival di Berlino. La regista iraniana elabora un avvincente racconto pacifista ripercorrendo gli attacchi del 1980 da parte delle forze irachene alla città iraniana di Abadan. Il film non solo racconta la caduta della città, ma si concentra anche sui suoi abitanti, che sono spesso trascurati nei resoconti dei fatti. La metropoli petrolifera di Abadan precipita nel caos e Il quattordicenne Omid, che lavora come fattorino, è alla ricerca del fratello scomparso e di una via di fuga dalla città assediata. Il film è realizzato interamente in animazione 2D ed è una coproduzione franco-tedesco-lussemburghese-belga.
“War Pony”, durata 115’, segna l’esordio alla regia per la produttrice Gina Gammell e l’attrice Riley Keough, che sviluppano il soggetto scritto da Franklin Sioux Bob e Bill Reddy sulla vita all’interno delle riserve indiane. Un film su Nativi, scritto e narrato da Nativi, vincitore della Caméra d’Or per il miglior esordio a Cannes 2022, dov’era selezionato in Un Certain Regard. Il titolo si riferisce a come i Nativi usavano chiamare i propri cavalli e si sviluppa attorno ai suoi due giovani protagonisti, mettendosi dalla parte dei personaggi con una regia mai invasiva, rarefatta e semi-documentaristica.
Quest’anno le chiavi della città verranno assegnate all’attrice e cantante danese Trine Dyrholm (nella foto di copertina), la ricordiamo nei film Festen – Festa in famiglia, Love Is All You Need, In un mondo migliore, Royal Affair.
La cerimonia si svolgerà sabato 8 luglio e l’attrice incontrerà il pubblico per parlare della sua carriera prima della proiezione de “La Comune” (Thomas Vinterberg, 2016), che le è valso l’Orso d’Argento a Berlino come migliore attrice.
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Oltre ai lungometraggi, come sempre, ogni sera verranno proiettati dei corti per bambini, per un totaledi 13 produzioni animate che verranno giudicati da una giuria di giovanissimi. Il programma completo di date e orari degli eventi sarà disponibile sul sito del Festival https://www.umbriafilmfestival.com/

Redazione Vivo Umbria: