MONTEFALCO – Sulla facciata del museo di San Francesco in una lapide e’ cosi riportato: FRANCESCO MELANZIO PITTORE DA MONTEFALCO/SPARSE IN ITALIA E PIU NELL’ UMBRIA/LA LUCE DELL ARTE/NEL SECOLO DEL RINASCIMENTO. Ebbene sì! Trattasi di un altro artista umbro di talento che andremo, per sommi capi, a conoscere e riproporre le sue singolari e suggestive opere nella città del Sagrantino. Francesco Melanzio figlio di Andrea Miluzzi, nasce a Montefalco nel 1465 c.a nella sua casa di Porta Camiano.
Sposa Maria Antonia, cittadina di Spoleto ed ebbe due figli. Morira’ a Montefalco nel 1526 c.a. un altro pittore del più bel periodo della gloriosa e feconda “scuola umbra”. Attivissimo a Montefalco e nelle città limitrofe. Altre notizie sulla sua infanzia e prima giovinezza non ci e’ dato sapere nel dettaglio. Ma la sua carriera e produzione artistica e’ stato un continuo divenire: opere firmate o attribuite. Il periodo più fiorente della sua produzione si ha tra il 1487 al 1518. L’ inizio della sua attività, venne influenzato da Niccolo’ Alunno (pittore principale della scuola folignate della seconda metà del XV sec.) ma anche dal Pintoricchio, Perugino, Antoniazzo Romano e lo stesso Raffaello.
La prima opera di Melanzio e’ del 1487 la Madonna col Bambino e Santi; l’anno dopo, ossia 1488, realizza il Polittico raffigurante la Madonna col Bambino con i Santi Sebastiano, Fortunato, Severo, Chiara da Montefalco, per la chiesa di Santa Maria in Turrita. Singolare lo Stendardo Processionale realizzato su commissione per la chiesa di San Leonardo raffigurante Madonna col Bambino tra i Santi Antonio da Padova, Bernardino, Ludovico di Tolosa e Severo. Quest’opera e’ singolare per una lettura artistica del genere pittorico del Melanzio, infatti, l’artista sospende il suo stile, e propone il senso artistico del Pintoricchio, (nelle figure e nel paesaggio). Alcuni affreschi vengono da lui realizzati alla fine del XV secolo e inizio XVI per la chiesa di San Fortunato (staccati e conservati nel museo) affreschi come Madonna in trono col Bambino, Nativita’ ecc.
Nel 1500 Melanzio inizia il cantiere presso la chiesa di Santa Illuminata, protrattosi dal 1509 al 1517 (sospesi e ripresi per le tante commissioni). A Foligno nel 1514 lavora presso il Palazzo Apostolico. Ma un anno dopo, esattamente nel 1515 Melanzio realizza il suo capolavoro per la chiesa di San Leonardo di Montefalco, ossia la Madonna in trono tra i Santi Gerolamo, Antonio da Padova, Elisabetta, Giivanni Battista, Leonardo, Francesco, Ludovico di Tolosa, Chiara, Giovanni Apostolo, Stefano. Su questo lavoro emerge lo stile influenzato dal Perugino, (sulla dolcezza dei volti), e del Pintoricchio (sopratutto nella scena della Presentazione al tempio di Gesu’). Le ultime opere del Melanzio sono documentate dagli affreschi del 1518 realizzati nel chiostro del monastero di Sant’Anna a Foligno.