MONTEFALCO – Il suggestivo scenario della Cantina Arnaldo Caprai, con vista sui vigneti di Montefalco, e la magia della musica di Antonio Maggio hanno inaugurato il nuovo format “Decantare – Storie di musica e vino”.
Questa “prima” di grande successo con il concerto “MAGGIOcantaDALLA in jazz”, andata in scena domenica 4 settembre, ha visto infatti Maggio omaggiare l’indimenticato cantautore bolognese, accompagnato dalle note di William Greco al pianoforte e Daniele Di Bonaventura al bandoneon.
Arrangiamenti originali e calde interpretazioni vocali hanno contribuito alla riuscita di una serata magica, durante la quale sono state toccate per la gioia dei presenti – tra calici di vino delle etichette più rappresentative di Cantina Caprai – le tappe più emozionanti e significative della carriera di Lucio Dalla. Ed il suo interprete, il cantautore salentino Maggio, si è confermato uno dei giovani più interessanti del panorama musicale italiano e ha ricordato che parte della sua “missione” é quella di far conoscere anche alle giovani generazioni il grande cantautorato italiano, a tutti gli effetti espressione della nostra cultura.
Durante il concerto, Maggio ha voluto regalare agli spettatori presenti anche delle anteprime di quello che sarà il suo nuovo album di inediti, in uscita per il prossimo autunno.
Ideato dallo Studio Magda di Foligno, che ha deciso quindi di partire dalla sua Umbria, ora il format “Decantare” tornerà in scena tra qualche mese nelle più importanti cantine italiane.
La musica nuda e autentica del cantautore salentino Antonio Maggio, accompagnato da grandi musicisti, ma anche le riflessioni intellettuali del Prof. Massimo Donà (autore di “Filosofia del Vino” edito da Bompiani) proposte durante i prossimi appuntamenti, saranno il fil rouge del progetto; i racconti, le voci e la musica, senza il filtro del palcoscenico, “affondano le radici” nella terra fertile, generando uno scambio artistico genuino ed essenziale, propagandosi tra i filari della vigna, intrecciandosi con le esperienze e le storie delle famiglie proprietarie di grandi aziende italiane.
Decantare è un format itinerante che quindi ha iniziato il suo percorso dall’Umbria, per attraversare l’Italia, integrando sfumature differenti e al tempo stesso complementari legate all’arte e alla cultura, attraverso un’esperienza multisensoriale unica nel suo genere.
“Il format – spiegano dallo Studio Magda – nasce dal duplice significato della parola ‘decantare’. Il primo è quello di sottoporre il vino ad un periodo di riposo e chiarificazione. Il secondo è quello di celebrare. Celebrare, in questo caso, la bellezza, l’arte, l’amore, la terra e la musica stessa”.
“Ci siamo resi conto – proseguono – che il pubblico ha davvero apprezzato la natura del progetto. Sono venuti in tanti e commossi ci hanno chiesto informazioni circa le prossime date. Niente di più bello per noi. Questo bisogno incondizionato di riportare la musica vicino, senza barriere sceniche né sovrastrutture, ha generato uno scambio artistico genuino ed essenziale. ‘Decantare’ vuole ricordare il nostro patrimonio paesaggistico, artistico e musicale, è un format itinerante che dalla prossima primavera vedremo girare nelle cantine più belle d’Italia”.