AMELIA – Il “benvenuto” ternano alla Mille Miglia è stato affidato ad Orte, dove in onore alla storica corsa era in mostra una 500 elettrica messa a disposizione da L’Automobile di Terni.
Ha aperto il corteo di vetture della rete museale Umbria e Lazio, composto da una 500 elettrica più due Ferrari e da alcune macchine d’epoca Rosy Mattei, nipote dell’ex presidente ENI Enrico Mattei con il figlio, Aroldo Curzi Mattei, a bordo della Alfa Romeo 1900 che fu di proprietà del manager pubblico. Oltre a Rosy Mattei sono stati invitati a partecipare al corteo: Terence Hill, Maria Chiara Giannotta, Luca Manfredi, Carlotta, Alessandro Geraldini, Carlotta Proietti figlia del grande Gigi, imprenditore cinese Shi Weiran, la stilista moda cinese Stella, Gian Piero Tinarelli figlio del grande Rinaldo Tinarelli “il mago dei motori” amerino, i sindaci dell’amerino, Ivo Pulcini.
Amelia ha accolto il museo viaggiante più bello del mondo con il Gruppo Armata Medievale Città di Amelia e il Gruppo Sbandieratori Città di Amelia in rappresentanza dei gruppi storici cittadini, mentre dalle notti precedenti, fino a domenica, sulle mura ciclopiche della città antica è stata istallata una illuminazione con l’immagine di una Ermini Tinarelli che esalta Amelia terra 1000 Miglia.
Durante il passaggio i comuni interessati sono stati sorvolati, grazie all’Aeroclub Terni, da un operatore che ha effettuato delle riprese dall’alto dello spettacolo di pubblico e auto. L’Aeroclub Terni, tra le altre attività, propone una scuola di volo, corsi di radiofonia aeronautica e open day per per permettere a chiunque di avvicinarsi al sogno di volare. Sono state effettuate anche riprese con il drone a cura della Aeromatic, ditta specializzata in riprese con droni 4k e FHD.
Un omaggio veramente speciale dell’Umbria alla 1000 Miglia è stato il sorvolo di due caccia del 4° Stormo dell’Aeronautica Militare di Grosseto che quest’anno compiono il loro 90° anno dalla costituzione.
25 MG hanno fatto bella mostra di sé grazie al Car Club Terni che ha esteso l’invito a tutta Italia per una tre giorni alla scoperta del Circuito condito ad arte.
La Squadra Corse Traguardo Taruffi ha partecipato con alcuni equipaggi ai quali, al passaggio, sono stati consegnati dei riconoscimenti:
– equipaggio numero 3 su OM 1827 formato da Gianni Morandi e M. Morosinotto;
– equipaggio numero 305 su Fiat Abarth Zagato 750 berlinetta con Maria e Benedetta Gaburri
– l’equipaggio composto da Domenico Abbenante e Rocco Casareo su FIAT 1100
– l’auto Ruoteclassiche con a bordo Gaetano De Rosa
– Corrado Lo Presto con il numero 82
– Savina Confaloni con l’Alfa 1900 Clay Regazzoni
Oltre alla Fiat Campagnola del 1951 del Ministero della Difesa, con logo commemorativo del centenario del Milite Ignoto, con a bordo il Maggiore Maura Copponi dell’Esercito Italiano e il Capitano di Corvetta Marina Ricchiuti della Marina Militare Italiana.
Al momento del controllo a timbro ad Amelia è stato fatto omaggio, a tutti gli equipaggi, una confezione speciale con olio e.v.o. Rajo e i tipici Fichi Girotti, già prodotto ufficiale 1000 Miglia.
L’area “Sicurezza e legalità” ha visto la presenza del Pullman azzurro della Polizia di Stato proveniente da Brescia per l’occasione, della Polizia Stradale di Terni, i Carabinieri, la Polizia locale, il C.I.S.O.M., e la Croce Rossa che ha allestito una pista sulla sicurezza stradale per bambini scuole elementari e materne.
L’entusiasmo del pubblico è stato pari a quello degli equipaggi, entusiastiche le parole di Valerio Staffelli e di John Elkann in occasione del passaggio ad Amelia.
Lungo il tracciato in territorio amerino è stata disputata anche una prova speciale tra Montecchio e Baschi il cui vincitore sarà premiato a Brescia con il Premio Città di Amelia.