PERUGIA -Uno straordinario appuntamento con la musica antica è in programma domenica 2 febbraio: il Micrologus sarà in concerto a Perugia, dopo alcuni anni di assenza, alla Chiesa di Sant’Ercolano, alle ore 17.
Un viaggio nella spiritualità medievale europea attraverso l’ espressione poetico-musicale in varie lingue, il volgare italiano, il galiziano-portoghese, il latino, così come ci è stata tramandata dai manoscritti dei secoli XIII e XIV.
Le Vie del Sacro sono tante e differenti: la preghiera di ambito liturgico, il canto conventuale e quello di predicazione, quello popolare di festa e quello religioso di corte, tutte testimonianze di una fervente creazione artistica che ha invaso di suoni le chiese, i conventi medievali e le città con il passaggio dal mondo feudale a quello delle civiltà comunali.
Il canto, la musica, e la danza, proprio perché racchiudevano in se le più differenti influenze artistiche, fecero parte di questo mondo in varie modalità: nella preghiera e nella penitenza (le Laudi e le Cantigas de Santa Maria spagnole), nella narrazione degli incredibili miracoli compiuti dalla Vergine Maria (ancora le Cantigas de Santa Maria) e, infine, nella gioia del pellegrino per aver raggiunto la meta, trasformata in canto e danza collettiva (il Llibre Vermell del monastero di Montserrat).
MICROLOGUS
Patrizia Bovi – canto, arpa, buccina
Goffredo Degli Esposti – cornamusa, flauto traverso, flauto & tamburo
Gabriele Russo – viola, ribeca, buccina
Lorenzo Lolli – percussioni, cori