Piovono cifre e euro. Francamente è difficile orientarsi per fare il punto esatto di quanto e quando ogni comparto della cultura potrà realmente beneficiarne anche perché poi l’ultima parola spetta come sempre agli organi di controllo. Ad ogni modo il ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, ha firmato ieri tre decreti per 55 milioni di euro complessivi nei settori del cinema e dello spettacolo dal vivo. I provvedimenti, che sono stati inviati agli organi di controllo, prevedono: 25 milioni di euro di ristori per le imprese di distribuzione cinematografica; 20 milioni di euro come ulteriore sostegno alle Fondazioni lirico sinfoniche; 10 milioni di euro per la creazione, in vista della ripartenza, di un fondo di garanzia a tutela degli artisti e degli operatori dello spettacolo per le rappresentazioni cancellate o annullate a causa della pandemia.