PERUGIA – E’ un conduttore radiofonico ed annunciatore televisivo, tanto amato per la sua simpatia e spontaneità. E’ il perugino Mauro Casciari, classe 1973, che da anni è uno dei visi e voci più famose d’Italia. Dopo una carriera televisiva su Teleperugia e Radio Augusta Perusia, cominciata nel 1992, nel 1999 è approdato a Radio Italia Network per poi, nel 2000, arrivare a Radio Deeejay, dove ha condotto con Roberto Ferrari il programma “W la fitness”. Nel 2000 è diventato una delle voci ufficiali di Italia 1 nel progetto “Uno di Uno”, in cui sei deejay si alternavano in diretta per tutto il giorno parlando tra un programma ed un altro e sulle sigle. Terminata questa esperienza, dal 2001 al 2005 è stata la voce che annunciava i cartoni animati di Italia 1. Ma il vero salto di carriera lo ha fatto dal 2007, dove è stato uno degli inviati de “Le Iene” (Italia 1) fino al 2016. Nel frattempo molte sono state le trasmissioni a cui ha partecipato tra cui ha condotto, nel 2015, le versioni itineranti dei programmi televisivi Rai “Affari Tuoi”, “L’Eredità” e “Rischiatutto”. E’ stato anche inviato della trasmissione televisiva “Mi Manda Raitre” (Rai 3, 2016/17). Tante sono state anche le collaborazioni con i suoi amici di sempre come con Fiorello (“Edicola Fiore”) e Pif (“Il Testimone”, “Il Candidato va alle elezioni”). Tra le sue ultime presenze in televisione, andate in onda su Rai 2, come inviato ci sono “Quelli che… dopo il TG” con Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Mia Ceran e Ubaldo Pantani (2018) e “Realiti – Siamo tutti protagonisti”, condotto dall’ex iena ed amico Enrico Lucci (2019).
“Sì, la trasmissione i Numeri Uni è andata in onda per la prima volta di mattina l’anno scorso, in estate, con ‘Radio2 Summer Club’ e poi subito dopo a settembre, senza sosta, è passata al pomeriggio. In tutto questo tempo sono sempre stato affiancato nella conduzione da Corrado Nuzzo e Maria Di Biase. Praticamente siamo andati in onda 13 mesi di fila e, finalmente, lo scorso agosto ci siamo presi un mese di vacanza. La trasmissione va in onda dal lunedì al venerdì sempre dalle ore 16 alle 17,30″.
Ci sono novità rispetto le altre edizioni?
“Sì, ospiteremo una volta a settimana il pubblico in studio che, modestia parte, è molto bello. Poi, pian piano, introdurremo nuovi personaggi e nuovi giochi con il pubblico”.
Oltre ai Numeri Uni hai in programma qualche altro programma radio?
“Per ora no, ma sono sempre aperto a nuove idee”.
“In questo momento sono molto attivo su internet, dove sto preparando ‘Saluti cari‘, che è il mio show in diretta da uno studio virtuale. E’ molto demenziale come programma ma ha una grandissima interazione con il pubblico Anzi, direi che c’è solo interazione con le persone che scrivono. Lo show andrà in diretta sulla mia pagina Facebook, su YouTube, su Twitter e anche su Twitch, una nuova piattaforma video per le dirette nata per le partite con i videogiochi ma che adesso fa anche talk show e cose simili. Modestia a parte, sono l’unico a fare uno show del genere in Italia, almeno con questo, diciamo, stile live. Sarà un programma molto leggero e molto interattivo. Poi tornerò anche a fare ‘Faccia in fretta‘ che, invece, è un programma sempre in diretta (sempre su Facebook, su YouTube, su Twitter e Twitch, ndr) ma è itinerante per l’Italia. La prima persona che riesce a capire da dove sto trasmettendo, dalle immagini e da quello che dico, e mi raggiunge vince un buono da spendere online su un negozio molto grande ma di cui non dico il nome, almeno per ora. Il premio aumenta più aumentano le condivisioni della mia diretta. Quindi più la gente condivide e più soldi vince la persona che riesci a raggiungermi prima della fine del tempo, che è un’ora”.
Tornerai anche in televisione?
“Per ora, almeno in questa prima parte di stagione che arriva fino a gennaio, non ho progetti, perché purtroppo la televisione non ha più budget. Però ho preparato una puntata zero di un programma su persone che vivono e lavorano in grandi camper e vediamo come andrà la presentazione ai distributori video italiani, per distributori intendo Discovery e simili”.
“Il mio sogno nel cassetto, e lo dico sul serio, è di fare i soldi con internet. Tutti ci provano, ma solo uno su milione riesce a farlo…. fare i soldi non con gli investimenti od altre cose di finanza ma con un’idea o il talento, modestia a parte. Anche perché tutti i sogni che avevo lì abbastanza realizzati anche se ho solo 46 anni. La radio la sto facendo, come sognavo da bambino. Certo, se dovessi dire… mi piacerebbe condurre un programma dentro uno studio televisivo, invece che stare in in giro come inviato. Il mio sogno – conclude Mauro Casciari – è di smettere di fare l’inviato perché non ne posso più di girare”.
Tra i vari pregi di Mauro c’è anche il suo buon cuore. Nel corso di questi anni spesso ha messo la “faccia” per promuovere iniziative legate alla solidarietà. Mauro, con un suo servizio andato in onda nel 2015 nella trasmissione “X Love” (Italia 1) dal titolo “L’amore, se sai di morire” (ancora oggi afferma che è stato il suo più bel servizio), ha fatto conoscere al pubblico italiano la storia di Leonardo Cenci, il fondatore dell’associazione “Avanti Tutta” onlus, morto il 30 gennaio 2019 dopo una diagnosi di tumore al polmone allo stadio terminale, con tanto di metastasi alla testa ed alle ossa, datata agosto 2012. Ma non solo. Di questa associazione ne è stato pure il presidente onorario dal 2013, anno della fondazione, fino a qualche mese fa. Con Leonardo ha preso parte anche alla Maratona di New York del 2016, a cui Cenci aveva partecipato in qualità di primo italiano a correrla con un cancro in atto.
E’ possibile seguire Mauro nella sue pagine: Facebook ufficiale Mauro Casciari (@CasciariMauro), youtube.com/casciari, Twitter.com/maurocasciari, instagram.com/maurocasciari e linkedin.it/in/casciari