ORVIETO – Coldiretti Umbria, Gal Trasimeno-Orvietano, la Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto, i Comuni di Orvieto, Baschi e Ficulle, la Fondazione Cotarella: questi i soggetti umbri che, con altri operanti in territorio laziale, si sono resi disponibili a stringere le sinergie opportune per far decollare il Master in Gestione del Turismo Sostenibile – Strategie e tecniche di destination management per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori con Luiss Business School di Roma e Accademia di Sala e Ospitalità Intrecci.
Si è parlato di questa grande opportunità per i giovani ad un convegno nella sede di Intrecci in cui il turismo e soprattutto lavoro, futuro, competenze, alleanze ed eccellenze sono stati gli elementi cardine attorno ai quali il mondo politico, le associazioni di rappresentanza, le fondazioni, le imprese, l’accademia, le famiglie sono state chiamate a fare quadrato per consentire a tanti ragazzi di costruire il proprio domani attraverso lo straordinario patrimonio artistico, storico, paesaggistico e culturale del cuore d’Italia.
Umbria, Tuscia e Alto Lazio unite in un progetto “volto a offrire ai giovani possibilità occupazionali non indifferenti – ha detto Dominga Cotarella, AD di Famiglia Cotarella e founder dell’Accademia Intrecci e di Fondazione Cotarella – combinando l’esperienza manageriale di Luiss con quella dedicata all’arte dell’accogliere di Intrecci. Con questo Master l’obiettivo è formare professionisti e manager del territorio sul territorio così da raccontarlo nel mondo. Per questo abbiamo voluto far parlare sin da subito i giovani che si stanno diplomando o stanno finendo il primo corso di laurea che son venuti qui a raccontarci i loro sogni e le loro passioni, ma anche ciò che si aspettano sia dal Master stesso sia dalle istituzioni”.
Nei numerosi interventi degli ospiti presenti è stata sottolineata l’importanza dell’iniziativa per i ragazzi, le imprese e l’economia e il sostegno che daranno al Master “perché c’è sempre più l’esigenza di formare nuovi manager che sappiano valorizzare il territorio e le eccellenze e sappiano concretizzare sinergie vere per creare un sistema attivo e reattivo agli stimoli esterni. In evidenza anche la collaborazione tra pubblico e privato e l’esigenza di mettersi in primo piano per sensibilizzare i giovani e formarli”.
Il Master, presieduto da Marta Cotarella, prevede che dopo i primi due mesi con lezioni a Roma, a Villa Blanc, sede della Luiss Business School, gli studenti vivano un’esperienza di cinque mesi nel Campus residenziale di Intrecci, a Castiglione in Teverina, in provincia di Viterbo. Una decisione che permetterà di approfondire “sul campo” le esigenze, le opportunità, le opzioni per costruire e rafforzare professionalità manageriali sempre più preziose.