PERUGIA – In questi ultimi anni si è concentrato soprattutto sulla scrittura. Libri: gli ultimi sono titoli di successo come Anime Galleggianti a quattro mani con Vasco Brondi, edito da La nave di Teseo, o come Nessuna voce dentro – un’estate a Berlino Ovest, Einaudi. Ma Massimo Zamboni si dimostra essere ben consapevole che il suo “percorso” artistico è costellato da fatti e persone che al solo ricordo “riempiono” l’anima di un grande calore.
E’ così che dopo un percorso ventennale in due delle maggiori band nella storia della musica italiana, Cccp e Csi, e una altrettanto lunga carriera solista che lo vede affermarsi come autore, compositore, musicista e appunto scrittore, il viaggio di Massimo Zamboni prosegue con un nuovo tour di concerti. “Onda improvvisa di calore” è il titolo scelto. Racconta l’artista emiliano: “Sento in questi ultimi anni un grande affetto per le nostre passate vicende musicali, e un grande rispetto e attenzione per le successive strade che ognuno di noi ha intrapreso. Una vera onda di calore, capace di scuotermi e rimettermi su un palcoscenico puramente musicale, dopo aver dedicato gli ultimi anni alla scrittura e alla pratica dei reading musicali”.
Un percorso da musicista il suo, che vanta la collaborazione di molti artisti rilevanti, da Nada a Angela Baraldi, Lalli, Saro Cosentino, i post-Csi di Breviario Partigiano, Stazioni Lunari di Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco, il kolossal I Soviet+l’elettricità.
Ora per Massimo Zamboni è arrivato il momento di rimettersi in gioco offrendosi in uno spettacolo intimo e profondo. Nei piccoli teatri e nei club più attenti, incrociando gli occhi curiosi di chi, come lui, ha voglia di viaggiare ancora, Zamboni attraverserà l’Italia con uno concerto inedito dove ripercorrerà i brani composti da solista alternandoli con una carrellata di storiche canzoni di Cccp e Csi. Il tour di Massimo Zamboni si arricchisce di una preziosa tappa perugina nella prestigiosa Sala dei Notari in collaborazione con Moon in june! prevista per il prossimo 31 marzo