MAGIONE – Staccionate divelte e altri danni nel parco che circonda la Torre dei Lambardi di Magione. Sono al vaglio delle forze dell’ordine le immagini riprese dalle telecamere della zona per poter individuare gli eventuali responsabili degli atti vandalici
“L’area particolarmente isolata, insieme alla stagionalità nell’apertura al pubblico della Torre – afferma Vanni Ruggeri, assessore alla Cultura – fa del parco che circonda il monumento un facile obiettivo per atti vandalici. Ci troviamo ancora una volta a dover destinare risorse pubbliche, che potrebbero essere impiegate in altro, per riparare danni fatti volontariamente e senza alcun motivo. Deve essere chiaro a tutti che danneggiare un bene comune genera un costo che ricade sull’intera collettività. Il mio auspicio è che il sistema di videosorveglianza che controlla l’area possa consentirci di individuare i responsabili, ma credo comunque necessaria una maggior attenzione, oggi più che mai, sul concetto di bene comune, sul senso di responsabilità e sul rispetto verso tutto ciò che è pubblico”.