MAGIONE – Al nido comunale Paperino di Magione un incontro tra le famiglie dei piccoli iscritti e le psicologhe Giada Cerquaglia e Anna Grazia Frascella, su gioco e tecnologie: come giocare con i propri figli, trascorrere del tempo di qualità con loro e gestire i tempi di utilizzo di tv, tablet e cellulare.
“Quello del coinvolgimento delle famiglie nel progetto educativo e dell’apertura dello spazio nido ai genitori – afferma Eleonora Maghini assessora al Sociale e all’istruzione del Comune di Magione – è uno degli obiettivi principali che l’amministrazione si è posta nella gestione del servizio. Genitori non si nasce ma si diventa, a volte sbagliando, confrontandosi con le altre famiglie, crescendo insieme ai propri bimbi giorno per giorno, ascoltando i suggerimenti degli esperti, in un reciproco scambio di conoscenze e esperienze. Questo alla base di questa interessante iniziativa e di quelle che si sono svolte e si svolgeranno durante l’anno educativo, finalmente in presenza, dopo tanto tempo in cui ci siamo dovuti incontrare dietro a uno schermo”.
“Ogni tavola rotonda – sostiene la psicologa Giada Cerquaglia – rappresenta un prezioso momento di condivisione, di confronto, nonché uno spazio in cui fare domande ed avere delle risposte. E’ uno strumento utile per tutti quei genitori che, quotidianamente, si ritrovano a dover gestire e affrontare momenti di criticità, faticando a cercare delle strade percorribili e funzionali alla loro risoluzione. Questi incontri danno la possibilità alle mamme e ai papà di portare esempi di vita concreti, ragionando insieme sugli interventi da poter adottare con i propri figli. Questo è l’obiettivo e da qui dobbiamo ripartire tenendo conto anche dell’impatto che la pandemia ha avuto sul sistema famiglia e sulle relazioni sociali. Le famiglie si sono trovate a dover riorganizzare la propria routine e gli spazi, affrontare le limitazioni e l’effetto che tutto questo ha avuto sul benessere psicologico. Lo scopo di questi incontri è riprendere da dove ci siamo lasciati, rispondere ai quesiti dei genitori aiutandoli a sviluppare metodi di comportamento e di educazione”.
“Ringraziamo i genitori che hanno partecipato ed i preziosi contributi delle due psicologhe, – afferma Robert Bonini coordinatore pedagogico dell’asilo nido comunale Paperino afferente alla Rete Lilliput e gestito da Polis cooperativa sociale – un servizio educativo di qualità deve promuovere e garantire anche momenti di confronto reciproco tra genitori ed esperti, specie in questa fase storica. La tavola rotonda aperta ai genitori dei piccoli iscritti al Nido ha rappresentato in questo senso un’occasione preziosa, finalizzata alla condivisione con le famiglie di percorsi, metodi ed obiettivi educativi per favorire ed accompagnare la crescita del bambino”.