Lya De Barberis, una vita di musica nel '900 italiano: a Foligno un omaggio nel centenario della nascita

FOLIGNO – E’ annoverata fra le prime donne del concertismo italiano, amata in tutto il mondo dove si è esibita con i più prestigiosi musicisti e direttori d’orchestra, dedicataria di musiche scritte per lei da grandi compositori. Per la grande pianista Lya De Barberis, scomparsa nel 2013, a Foligno arriva l’omaggio della Stagione concertistica degli Amici della Musica.

In programma giovedì 31 ottobre, alle 21, all’Auditorium San Domenico, “Lya de Barberis: una vita di musica nel 900 italianoè appuntamento che intende non solo celebrare una delle più assolute pianiste italiane del Novecento – fu l’ultima allieva di Casella, interprete prediletta di Petrassi – ma anche ricordare il suo legame con la città di Foligno dove ha tenuto dal 1992, e per venti anni, recital e frequentatissime masterclass di tecnica e interpretazione pianistica.

Scomparsa quasi centenaria nel 2013 dopo una vita in musica – il primo concerto fu a nove anni – e ottanta anni passati al pianoforte ad interpretare i grandi del passato e del nostro tempo, la celebre pianista aveva suonato per l’associazione folignate nel 2009, regalando alla città – per i suoi 90 anni – uno degli ultimi concerti della sua straordinaria carriera. “La ricordiamo con affetto – commentano gli “Amici” – grati della sua simpatia e della sua arte”.

Serata quindi speciale al San Domenico dove alle note si affiancheranno, prima del concerto, immagini e parole. Ad aprirla un’esecuzione della stessa De Barberis nel filmato Rai (Torino 1978) del concerto dal vivo “Capriccio” di Igor Stravinskij per pianoforte e orchestra, con l’Orchestra Sinfonica di Torino della Rai diretta da Nino Sanzogno. Seguirà il volume Liber Amicorum presentato dalla stessa autrice, la musicologa Giovanna Carugno, dedicato alla vita e alla carriera dell’artista. Fino al concerto con il pianista Michele D’Ambrosio è un programma interamente dedicato ad Alfredo Casella, Undici pezzi infantili op. 35 e Sinfonia, Arioso e Toccata op. 59.

Tre momenti per ricordare non solo una straordinaria musicista, ma anche anche un’illustre docente dell’Accademia di Santa Cecilia e insignita, per i suoi alti meriti artistici, del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana e della Medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione per i benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte.

Per i biglietti è gia attiva la prevendita online (www.amicimusicafoligno.it), oppure nella sede dell’associazione a Palazzo Candiotti, in largo Frezzi, martedì e giovedì dalle 10.30 alle 12.30. Il giorno del concerto, dalle 20, al botteghino dell’Auditorium San Domenico.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.