L’Università di Perugia si rifà il brand e vara il nuovo merchandising

PERUGIA – Secolare tradizione, A.D. 1308 dello Studium, e proiezione verso la contemporaneità e il futuro impresso con il nuovo tipo di carattere, il “circular” che trova applicazioni nei diversi alfabeti: dall’arabo all’ebraico, dal cirillico al greco e il vietnamita. Restyling del sigillo e progetto di un nuovo logotipo.

Varato anche il nuovo merchandising. Eccolo:

 

“Si tratta – ha spiegato alla presentazione di oggi il Rettore Maurizio Oliviero – di una iniziativa che assume un profondo significato anche per la nostra comunità universitaria che, grazie alla nuova immagine, è invitata a riappropriarsi pienamente, con senso di responsabilità e di orgoglio, della consapevolezza del proprio valore. L’Università degli Studi di Perugia, infatti, è uno degli Atenei più antichi al mondo, e realizza appieno il significato profondo della parola ‘università’, oggi troppo spesso usata in modo inflazionato: un luogo dove vivere e condividere esperienze. Per questo stiamo lavorando con il massimo impegno, affinché i nostri studenti possano tornare presto, in sicurezza, a popolare le nostre aule.  La nuova immagine visiva – ha aggiunto il Rettore – è inoltre preziosa al fine di assicurare all’Ateneo una assoluta riconoscibilità nell’ampio contesto universitario mondiale, ampliando così le opportunità di comunicare, con un linguaggio nuovo e moderno, le sue eccellenze, sia scientifiche che didattiche”.

Insieme a Oliviero è intervenuto Paolo Belardi, Delegato per il settore Immagine grafica, comunicazione di Ateneo, brand e merchandising nonché responsabile scientifico della progettazione della nuova identità visiva: “Abbiamo articolato la nostra azione di rinnovamento del marchio in due azioni particolari: il restyling del sigillo e il progetto di un nuovo logotipo – ha spiegato Belardi -. Il restyling del sigillo ha confermato la composizione grafica bipartita ideata a suo tempo dai professori Luigi Tarulli e Alberto Iraci, limitandosi alla sostituzione del vecchio tipo di carattere che corona il campo centrale con un nuovo tipo di carattere, il “Circular”, che è tra i pochissimi che trova applicazioni nei diversi alfabeti internazionali. Quindi, da questo momento in poi, il nostro sigillo coniugherà tradizione e innovazione, perché continuerà a presentarsi con le icone di Sant’Ercolano benedicente in campo blu e del Grifo rampante in campo rosso, ma parlerà una lingua universale. Mentre il nuovo logotipo, poiché potrà (anzi dovrà) vivere anche di vita autonoma, pur essendo stato concepito come segno schiettamente contemporaneo, è stato corredato con la data di fondazione, A.D. 1308, per non perdere storicità e, di conseguenza, autorevolezza”.

Il nuovo marchio e i nuovi materiali grafici sono stati resi immediatamente disponibili nell’intranet di Ateneo.

 

Redazione Vivo Umbria: