TORGIANO – Lungarotti punta sul binomio enoturismo-cultura per accelerare la fase di ripartenza. Il primo ad uscire dal lockdown sarà il Muvit (Museo del Vino di Torgiano), la più grande e completa esposizione italiana dedicata alla storia e alla civiltà del vino, che sabato 20 giugno riaprirà in totale sicurezza.
“La riapertura del Muvit è un segnale importante per Torgiano e l’Umbria ma anche per la ripartenza del nostro Paese dopo l’emergenza sanitaria – commenta Maria Grazia Marchetti Lungarotti, direttore della Fondazione -. Oggi più che mai, la cultura rappresenta una leva, anche economica, per il territorio. Nella nostra regione, ogni euro speso in questo settore genera oltre il doppio in termini di indotto”.
Inaugurato nel 1974 per volontà di Giorgio e Maria Grazia Lungarotti, il Muvit completa l’offerta enoturistica del brand umbro conosciuto in tutto il mondo per il suo Rubesco e antesignano in Italia dell’abbinamento turismo-vino.
E sarà l’“Experience”, anche in chiave temporary, la parola d’ordine della proposta Lungarotti per le vacanze estive 2020, con pic-nic in vigna o immersi nella natura, tour virtuali alle cantine di Torgiano e Montefalco, visite guidate nei vigneti e degustazioni.
Apertura Muvit
Tutti gli weekend a partire da sabato 20 e domenica 21 giugno, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il Museo dell’Olivo e dell’Olio (Moo) apre solo su prenotazione.
Info per enoturismo Lungarotti:
https://www.lungarotti.it/files/temptorgiano.pdf
https://www.lungarotti.it/files/tempmontefalco.pdf