CITTA’ DELLA PIEVE – Luigi Diberti con “E.T. Storia di Elio Trenta” apre la stagione di prosa del Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve, voluta dal Comune di Città della Pieve e curata da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale.
L’appuntamento è per venerdì 28 e sabato 29 gennaio alle ore 21. Si tratta di uno spettacolo di particolare rilievo per la città, tanto che il Comune di Città della Pieve ha patrocinato il progetto, perché narra la storia eccezionale ma a molti sconosciuta di Elio Trenta, nato a Città della Pieve nel 1913 e morto giovanissimo a 21 anni. Nella sua brevissima vita Elio Trenta ebbe comunque il tempo di inventare e registrare il primo brevetto del “rapportatore di velocità per macchine in genere”, ovvero del cambio automatico. Divenne il suo chiodo fisso. Nonostante non fosse un ingegnere ma un caparbio ragazzino che lavorava nell’officina del padre, riuscì a teorizzare quella visionaria invenzione da solo, senza l’appoggio di nessuno.
“Lo spettacolo – si legge nella nota di presentazione di Fontemaggiore – è nato da un’idea dell’attore Luigi Diberti da lungo tempo residente a Città della Pieve, prodotto da Argot Produzioni per la regia di Francesco Frangipane, è un’occasione per conoscere questo giovanissimo sognatore, curioso, intraprendente e geniale. E lo fa partendo da elementi storici reali, per poi concedersi una narrazione che lascia spazio alla fantasia ripercorrendo con magia la genesi di questa idea visionaria e la genialità di questo sconosciuto ragazzino umbro, vissuto un secolo fa e morto troppo presto”.
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E’ aperta la campagna abbonamenti per i cinque spettacoli della stagione. Per informazioni sugli abbonamenti e per prenotare i biglietti: Fontemaggiore www.fontemaggiore.it tel. 075 5286651 (dal lunedì al venerdì ore 9.30-13)