PERUGIA – Metterci la faccia in nome della battaglia contro il Covid. Il Consiglio regionale ha discusso e concordato sulla necessità di “promuovere azioni per sensibilizzare e sostenere una campagna di comunicazione che veda l’esposizione in prima persona, su base volontaria, dei rappresentanti dell’Assemblea legislativa, dei componenti della giunta regionale e dei parlamentari umbri, con azioni e iniziative mediatiche che coinvolgano i social network, gli organi di informazione ed ogni tipo di pubblicità ritenuta utile”.
“La lotta contro la pandemia – ha spiegato il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Thomas De Luca – potrebbe essere arrivata ad un punto di svolta. Entro la fine del 2020 anche in Umbria sono arrivate le prime dosi di vaccino con l’obiettivo e la previsione di somministrarne cinquantamila tra gennaio e febbraio. In questa fase le cose stanno andando bene, ma siamo solo alle prime fasi. Stiamo correndo una lunga maratona, non una gara dei cento metri. Per ottenere un’efficace immunità di gregge è necessario che oltre il 75 per cento della popolazione sia reso immune al contagio. Sarà quindi fondamentale informare correttamente, secondo i dati e le informazioni che la scienza ci sta fornendo, smontando gli argomenti di chi preferisce seguire ipotesi di complotto e teorie fantasiose senza alcuna evidenza suffragata da un metodo scientifico. Non possiamo permettere – spiega – che in futuro la campagna di vaccinazioni subisca delle battute di arresto a causa delle fake news cavalcate da qualche personaggio politico. Occorre non abbassare mai la guardia finché non saremo fuori da questa drammatica situazione”.
Da qui la risoluzione, approvata dall’Aula (https://tinyurl.com/yyhfzfdl(link is external)), per promuovere azioni di sensibilizzazione “Quella del vaccino – ha concluso Thomas De Luca – è una partita troppo importante. Io ci metto la faccia. Facciamolo tutti”.