PERUGIA – In vista della Giornata della memoria, Omphalos porta a teatro uno spettacolo sul Confino degli omosessuali. La pièce verrà presentata il 23 gennaio alle ore 21 al cinema teatro Sant’Angelo di Perugia.
“I testimoni di quel tempo – scrive in una nota Omphalos – muoiono o sono molto anziani, le testimonianze dirette scompaiono ma ci rimane la Storia a ricordarci che oltre alla deportazione, l’Italia si macchiò anche della vergogna del Confino.
Le persone omosessuali, o sospettate di esserlo, venivano prelevate e spedite in luoghi ameni, isolati, dimenticati col fine di non essere nocivi per la società sana e, eventualmente, cambiare.
Su questa pagina di Storia, orribile, violenta e tutta italiana Omphalos sente di volersi soffermare e, con testo di Antonio Mocciola e regia di Marco Prato, offre un lavoro completo, documentato, forte di cui nel presente del 2020 c’è molto bisogno”.
Le persone omosessuali, o sospettate di esserlo, venivano prelevate e spedite in luoghi ameni, isolati, dimenticati col fine di non essere nocivi per la società sana e, eventualmente, cambiare.
Su questa pagina di Storia, orribile, violenta e tutta italiana Omphalos sente di volersi soffermare e, con testo di Antonio Mocciola e regia di Marco Prato, offre un lavoro completo, documentato, forte di cui nel presente del 2020 c’è molto bisogno”.