Le stazioni di Terni e Marmore coinvolte nel progetto della campagna FAI “I luoghi del cuore”

TERNI – Sia la stazione di Terni che quella di Marmore (nella foto di copertina) sono state inserite tra le sedici coinvolte nel progetto “La Ferrovia del Centro Italia”, che mira a potenziare il turismo in altrettante città e borghi anche poco conosciuti fra Umbria, Lazio e Abruzzo, lungo la tratta Terni – Rieti – L’Aquila – Sulmona. L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti ha preso parte stamattina a Rieti alla presentazione del progetto, che vede RFI- Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) come partner dell’Associazione Culturale Giovanile Riattivati e rientra nell’ambito della Campagna “I Luoghi del Cuore” del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano.

La Regione Umbria ha aderito con convinzione a questo progetto, che va ad arricchire un ampio insieme di progetti e attività già messi in campo, a livello regionale e in collaborazione con la Regione Lazio, per il rilancio dei collegamenti ferroviari e della mobilità sostenibile e ciclabile quali fattori di sviluppo in grado di cambiare in meglio il futuro dei territori, valorizzandoli e rendendoli fruibili.

L’assessore regionale, nel complimentarsi con i promotori del progetto, ha sottolineato l’importanza di mettere a rete progetti, energie, impegni e di definire un cronoprogramma in vista degli imminenti eventi che richiameranno in Umbria e in Italia un considerevole numero di visitatori, dal Giubileo del 2025 all’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi che ricade nel 2026.

L’Umbria parteciperà con idee, passione e concretezza proponendo questo progetto in tutti i tavoli nazionali in cui è già presente, a cominciare da quello dei Cammini, delle ciclovie, della Via dell’Acqua.

Nelle stazioni coinvolte dal progetto “La Ferrovia del Centro Italia” lungo gli oltre 163 chilometri della Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona saranno installati pannelli informativi con dettagli su storia, cultura e peculiarità del territorio, con QR code interattivi che offrono ulteriori informazioni.

Redazione Vivo Umbria: