TERNI – “Non è un posto per noi” si sente dire da tanti ragazzi. E allora far immaginare a 250 di loro come sarebbe un “posto giusto per sé”, per i propri sogni, speranze e idee di futuro, può diventare un percorso affascinante ed importante per l’intera comunità.
E’ questa l’idea al centro del progetto Le porte del tempo promosso dall’ Istituto Comprensivo Marconi di Terni in partnership con altri cinque istituti scolastici della provincia: l’IIS Tecnico- economico e Professionale “Casagrande-Cesi” di Terni, l’Istituto Comprensivo De Filis di Terni, l’Istituto Comprensivo Fanciulli di Arrone, l’Istituto Comprensivo Oberdan di Terni e l’Istituto Comprensivo Ten.Petrucci di Montecastrilli.
Partner del progetto sono inoltre i Comuni di Terni, Arrone, Avigliano Umbro, Ferentillo e Montecastrilli, le società PARS Film e Lucioli Fernando e l’AISC (Associazione Italiana Scenografi e Costumisti). Il coordinamento scientifico è di Pierluca Neri.
Il progetto è un’iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM (azione Visioni fuori luogo).
Il viaggio de Le porte del tempo prende il via in questi giorni con la visione del film Lunana – il villaggio alla fine del mondo al Cityplex Politeama Lucioli. Attraverso altre proiezioni, incontri frontali, laboratori coordinati da importanti professionisti (il fotografo Luca Santese, il sound artist Federico Ortica e lo sceneggiatore Leonardo Valenti), un hackathon sui territori immaginari, il percorso approderà alla realizzazione di una web serie antologica in cui i ragazzi potranno riversare tutta la propria creatività giocando con le categorie di utopia e distopia.
Si è pensato di puntare sulle forme del racconto utopico e distopico perché – come dimostra tanto la produzione cinematografica di ogni tempo e paese quanto la più recente serialità televisiva – dense di un potenziale creativo che si sposa con gli obiettivi formativi del progetto e capaci di stimolare l’immaginazione dei ragazzi.
Alla fine del progetto, nel prossimo mese di maggio, la proiezione dei 14 episodi di questa web serie, uno per ogni classe partecipante, sarà un’occasione di condivisione degli esiti del progetto con le comunità di tutti i territori coinvolti.