Oggi la redazione di Vivo Umbria vi consiglia di vedere in tv, sempre che ne abbiate voglia, la puntata di “Rai3 per Enzo Biagi“, in onda appunto domenica 17 maggio alle ore 13. E’ infatti dedicata al Caso Tortora, alla vigilia dell’anniversario della morte del popolare conduttore di Portobello avvenuta il 18 maggio 1988.
All’indomani dell’arresto di Enzo Tortora, Biagi scrisse: “Fino all’ultima sentenza, per la nostra Costituzione, stiamo parlando di un innocente. Invece in ogni caso, è già un condannato: dalle riprese televisive, dai titoli di giornali, dalla vignetta del pappagallo che finalmente parla e dice: Portolongone“.
Il 17 giugno 1983 era scattato il blitz contro la Nuova camorra organizzata agli ordini di Raffaele Cutolo. 856 gli ordini di cattura emessi. Tra gli arrestati, ce ne era uno che la televisione aveva reso molto popolare: Enzo Tortora. Biagi lo intervistò per Linea diretta il 22 febbraio 1985, il giorno in cui iniziò il processo di primo grado presso il tribunale di Napoli. La sentenza condannò Tortora a dieci anni e a una multa di cinquanta milioni. L’accusa si basò unicamente su di un’agendina trovata nell’abitazione del camorrista Giuseppe Puca, nella quale era scritto a penna, in malo modo, un nome e un numero di telefono