L'arte del presepe in miniatura in piazza dell'Olmo a Terni

TERNI – Al Cenacolo San Marco in via del leone a piazza dell’Olmo ha preso il via “Il presepe nel borgo, scene della natività nel territorio ternano”. Terni in Presepe. Una esposizione di veri capolavori dell’arte presepistica in miniatura realizzati dai soci preposti, dove per scenario alla natività di Gesù sono stati utilizzati angoli e monumenti della conca e della Valnerina ternana. Ed ecco quindi, con vera maestria e spirito di osservazione tra la penombra e giochi di luci calde e trasparenti, gli artisti artigiani hanno realizzato anche lo scorcio  della chiesa di Santo Stefano a Precetto di Ferentillo, la fontana di Polino, la chiesa di Santa Maria Assunta a Torreorsina, La porta di accesso al castello di Miranda, Papigno e la chiesa di Santa Prudenziana con il particolare campanile in Narni. E’ veramente una meraviglia vedere le bellezze della nostra Valnerina essere così rappresentate in questi capolavori realizzate nel rispetto di ogni particolarità reale. Suscita emozione vedere la fontana di Polino realizzata nei minimi dettagli con tutte le sue sculture e rilievi come il folcloristico Dionisio soprannominato  dalla gente locale “marforo” disteso sopra la vasca principale.
Cosi la singolarità della via che conduce al cimitero museo delle mummie, la chiesa di Santo Stefano a Precetto di Ferentillo, con i fraticelli che vanno a rendere l’omaggio alla capanna della natività sistemata in un angolo di via della Rocca. Ma tanti sono i borghi della Conca ternana che meritano di essere ammirati in queste sacre rappresentazioni. Piccoli gioielli dove la semplicità della umile capanna di Betlemme si fonde tutt’una con la caparbietà e minuziosità con cui è stato realizzato ogni singolo pezzo. Una ventina di opere in mostra. Insomma vale la pena visitare questo immenso patrimonio in esposizione, frutto sì di fantasia, ma anche di arte, di una originalità e capacità, di mano abili e preziose. Terni è tutta una meraviglia questi giorni di festività. Concerti, mostre d’arte, esibizioni di gruppi canori, convegni, conferenze, degustazioni di prodotti locali, visite guidate e rievocazioni storiche del presepe vivente un po’ ovunque per i borghi, ma immancabile è quella alla Cascata delle Marmore. L’esposizione al cenacolo San Marco rimarrà aperta fino all’Epifania nei seguenti orari: tutti i giorni dalle 16 alle 19 – giorni festivi dalle 10,30/12,30; 16/19,30. Ingresso libero.
Carlo Favetti: Nato a Ferentillo, ho pubblicato saggi d'arte, volumi di storia e libri di poesie. Ho collaborato con il Corriere dell'Umbria dal 1998 al 2010 e poi con il Il Giornale dell'Umbria. Nel 1993 ho fondato l'associazione culturale Alberico I Cybo Malaspina.