L’antica vasca della fonte a Monterivoso utilizzata come base per i cassonetti della differenziata

FERENTILLO – Era la vasca di raccolta dell’acqua (nella foto di copertina) che sfiorava dal serbatoio dell’acqua potabile della sorgente naturale detta “del rivo” e che dà sicuramente il nome al paese “Castri Rivoso” situata davanti alla Chiesa di Sant’ Antonio Abate a Monterivoso.  La semplice vasca in pietra levigata, un tempo, serviva anche da abbeveratoio per gli animali di passaggio soprattutto asini e muli che li transitavano per il trasporto di legna.
La vasca oggi viene utilizzata come base per i cassonetti della differenziata, deposito di materiale vario compresa una vecchia bombola del gas propano.
Il tutto di fronte alla antica Chiesa da poco tempo restaurata e all’imbocco del sentiero che si inerpica sul colle sovrastante l’abitato lambendo la rocca medievale anche questa di recente restaurata con la sua torre svettante di vedetta, bastione cilindrico e mura. Un’area questa, molto praticata da turisti, pellegrini e visitatori.
Carlo Favetti: Nato a Ferentillo, ho pubblicato saggi d'arte, volumi di storia e libri di poesie. Ho collaborato con il Corriere dell'Umbria dal 1998 al 2010 e poi con il Il Giornale dell'Umbria. Nel 1993 ho fondato l'associazione culturale Alberico I Cybo Malaspina.