CASTIGLIONE DEL LAGO – Qualche falla nell’organizzazione si è inevitabilmente manifestata, tra le più evidenti quella dell’assenza di una cartellonistica adeguata che indichi al visitatore l’ingresso alla Rocca, la biglietteria, il tracciato da percorrere. Ma sono solo piccole défaillance e ingenuità – del resto comprensibili in una manifestazione all’esordio – rispetto allo spettacolo dell’albero di Natale sulle acque del Trasimeno che con la sua visuale ha premiato i numerosissimi spettatori. Nessuno voleva perdersi lo spettacolo e tranne momenti di calca iniziale, poi tutto è filato per il verso giusto con il pubblico che mano a mano si è diradato per lasciare spazio a una fruizione dello spettacolare abete, esteso in verticale per circa un chilometro, senza affanni.
Ma più in generale c’è da registrare il generoso tentativo dell’amministrazione comunale e di tutti i volontari che ci hanno lavorato, di trasformare Castiglione del Lago in un paese dei sogni: regna un’atmosfera felliniana con trampolieri che sfilano lungo il corso; la pista di ghiaccio si trasforma in vera palestra per i bambini alle prese con l’equilibrio precario sui pattini, una natività con figure a dimensione umana si articola lungo il percorso che conduce alla terrazza panoramica tra gli olivi dove si può fruire della migliore visione dell’albero; poi il teatro, calibrato sul divertimento dei bambini e ancora banchi con prodotti tipici e caldarroste. Il borgo è in pieno fermento e se la stessa atmosfera sarà ricostruita nei prossimi giorni sin tanto che si avvicina il Natale e le festività, allora Castiglione del Lago si candida ad aver preparato la migliore sorpresa di questo 2019.
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