CASTIGLIONE DEL LAGO – Per la serie come eravamo, ecco la testimonianza fotografica di “Lagonudo”, titolo che è tutto un programma, che si riferisce alla mostra che ripercorre e racconta il concerto a Castiglione del Lago di Umbria Jazz 1978 quando 8 mila giovani da tutta Italia sconvolsero il quieto vivere di un paese ancora nemmeno troppo abituato al turismo e che quindi, a maggior ragione, non aveva mai visto un’invasione come quella avvenuta fra il 19 e 21 luglio 1978. L’appuntamento con il taglio del nastro è per sabato 28 ottobre alle ore 17, la mostra resterà aperta fino al 3 dicembre a Palazzo della Corgna.
Piero Sacco, presidente di Lagodarte Impresa Sociale: “Quando gli amici del Fotoclub Al garage di Elio di Perugia hanno contattato l’ufficio cultura del Comune di Castiglione del Lago e noi di Lagodarte, gestori degli spazi espositivi di Palazzo della Corgna, per proporci una mostra fotografica sull’edizione 1978 di Umbria Jazz a Castiglione del Lago, ci siamo subito ben disposti, trattandosi di un evento ormai storico che riguardava la nostra città e che molti di noi, allora ragazzi, hanno vissuto in prima persona”.
Lagodarte, con la consulenza storico-musicale di Claudio Bianconi e in collaborazione con il maestro illustratore Luca Petrucci, ha visionato oltre 100 foto inedite del fotografo perugino Giuseppe Guaitini scegliendone una sessantina: «Le foto in bianco e nero – prosegue Sacco – raccontano non tanto l’evento musicale, di cui tra l’altro ci sono solo alcune immagini, ma prevalentemente l’attesa del concerto, caratterizzata da una vera e propria invasione di giovani provenienti da tutta Italia, come peraltro già avvenuto nel precedente concerto di Umbria Jazz nel 1976, che portavano in un piccolo borgo uno stile di vita alternativo, tipico dei movimenti giovanili metropolitani legati anche al Movimento del ‘77 e in generale alla seconda metà degli anni Settanta, che portava libertà nei costumi e contestazione dei valori tradizionali ritenuti ingiusti e superati”.
Un numero ingente di giovani arrivati con ogni mezzo a Castiglione del Lago, una formula organizzativa con molte imperfezioni, unita a comportamenti borderline di alcune minoranze che sfociarono anche in episodi di illegalità, sconvolsero il paese che non era ben preparato ad affrontare efficacemente un impatto di quel genere: era molto in voga la pratica degli “espropri proletari” e molte esercenti subirono furti e addirittura saccheggi. Gli organizzatori di Umbria Jazz, dopo una prima interruzione per le stesse ragioni già avvenuta nel 1977, decisero di fermarsi per 3 anni per poi tornare nel 1982 con una formula rinnovata, più professionale e che trasse vantaggio anche dal mutato clima politico e sociale degli anni Ottanta.
Le protagoniste della mostra “Lagonudo” sono le bellissime foto di Guaitini, uno dei fondatori del Foto Club Perugia che realizzò il reportage del concerto, ospitato in un’area verde sul Lungolago castiglionese a poche centinaia di metri dal Centro Storico: “Il titolo, proposto da Monica Palma, evidenza certamente la presenza di molte immagini, di giovani nudi e seminudi, anche questo tipico di quegli anni, che hanno certo un valore storico e di costume, ma il Lagonudo del titolo della mostra intende alludere piuttosto ad una messa a nudo, quella derivata dall’incontro-scontro tra due mondi e modelli culturali estranei tra loro, in un ambiente che se da una parte, per dimensioni e carenze strutturali, lo acuisce, dall’altra lo stempera, lo addolcisce, proprio grazie all’abbraccio protettivo delle dolci acque del Trasimeno”.
All’inaugurazione di sabato parteciperanno il sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, il sindaco di Castiglione nel 1978 Giuliano Festuccia, la sociologa Isabella Corvino, docente all’Università degli Studi di Perugia e il fotografo Giuseppe Guaitini.
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La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17: biglietto intero 9 euro; ridotto “A” 7 euro (per gruppi e giovani da 18 a 25 anni); ridotto “B” 4 euro (giovani da 6-17 anni); ingresso gratuito fino a 5 anni di età e per tutti i residenti nel Comune di Castiglione del Lago.