La scomparsa di Lavinia Castellani Albanese, per tutti semplicemente Lia, è una grave perdita per Perugia e per tutto l’ambito legato ai fermenti culturali, artistici e sociali ben oltre i confini della città. Proprio per questi suoi tanti meriti, ricevette nel 2010 dal Comune il “Baiocco d’oro alla cultura”. Anima della Postierla, l’amico fraterno Franco Venanti così l’ha voluta ricordare.
“Sopra le antiche mura della Cupa che sostengono da secoli la collina di Perugia con la moltitudine di case circostanti che testimoniano la grande storia di questa città, si è spenta in questi giorni una luce. Ci ha lasciato Lia Castellani, un personaggio che ha dato tanto alla cultura di questa nostra città che lei ha intensamente amato.
Si è chiusa quella finestrella da cui tutti i giorni Lia gustava lo stupendo paesaggio. Si è spenta con uno degli splendidi tramonti d’autunno che nemmeno questo maledetto virus ha potuto cancellare.
Ciao Lia, Perugia non si dimenticherà mai di te”.