Laboratorio Patchwork di Unitre Orvieto: presentazione dello stendardo Arti e Mestieri

ORVIETO – Le allieve del Laboratorio di Patchwork le protagoniste della prossima iniziativa di Unitre – Università delle Tre Età di Orvieto.

Martedì 5 aprile alle ore 10,30Palazzo Negroni presentazione dello “stendardo” Arti e Mestieri, ideato e prodotto in patchwork dalle corsiste di Patrizia Menghi, viterbese, fra le massime specialiste italiane dell’arte tessile. Sarà presente il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, lo stendardo verrà esposto in un’area particolarmente frequentata di Palazzo Negroni per volontà di Liliana Grasso, presidente della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto.

Lo stendardo ha richiesto due stagioni di lavoro, fra studio e ricerca, bozzetti, scelta dei materiali, esecuzione ed assemblaggio, è una sorprendente riproduzione della celeberrima tavola delle corporazioni di Orvieto, datata 1602 e custodita presso l’archivio dell’Opera del Duomo di Orvieto: un antico “manifesto” (inchiostro e tempera su carta) che riunisce i simboli dei mestieri cittadini in una scacchiera di trenta caselle, sopra la quale si evidenziano gli emblemi della Fabrica e del Comune di Orvieto.

A seguire, l’Aula del Dialogo ospiterà un incontro pubblico, coordinato dalla professoressa Annarita Bellini, nel quale saranno trattati gli aspetti tecnici e realizzativi dello “stendardo”.

RINGRAZIAMENTI

“Un altro evento gioioso – afferma Riccardo Cambri, presidente di Unitre Orvieto – si aggiunge ai tanti condivisi in questi anni con la Famiglia Unitre: da rimarcare la gentile disposizione della Fondazione Centro Studi Città di Orvieto nei confronti dell’Unitre. L’accoglimento dello stendardo Arti e Mestieri è l’ultima delle cordialità per le quali il Consiglio direttivo Unitre deve gratitudine alla dottoressa Grasso, e segue l’ospitalità del Corso di Storia Moderna, curato dal professor Franco Raimondo Barbabella, e la collaborazione attiva, di pari grado con l’azienda Engineering Digital Solutions, per l’istituzione di un corso di alfabetizzazione informatica dedicato ai nostri Associati. Una nota di particolare merito va assegnata alle splendide ragazze del laboratorio di Patchwork; nel periodo del duro lockdown dell’anno 2020, la fiammella della nostra amata Associazione è stata tenuta accesa dalla passione e dall’entusiasmo delle allieve di Patrizia Menghi che ha avuto il merito di coinvolgerle in un’attività creativa e stimolante, che ha favorito la realizzazione di bei risultati artistici e, non secondariamente, la nascita di un solido legame collettivo. Simbolica ed emozionante la scelta del tema del drappo Arti e Mestieri: con una tecnica compositiva relativamente moderna è stato riproposta, in maniera fedele, un’immagine che ci sintonizza immediatamente con la gloriosa storia medievale di Orvieto. Concludo ringraziando Alessandra Cannistrà per il contributo storico che correda il materiale informativo stampato e, di cuore, tutti coloro che hanno collaborato a questa bella iniziativa cittadina. Evviva le ragazze del Patchwork”.

Redazione Vivo Umbria: