La terza giornata del Trasimeno Prog Festival: di tutto un prog

CASTGLIONE DEL LAGO  – Ieri sera, 21 agosto, terza serata della 4 giorni di musica proposta dall’associazione Trasimeno Prog, il Trasimeno Prog Festival 2° edizione.

Abbiamo scelto questo titolo perché si è iniziato già nel pomeriggio con la proiezione del rockumentary “Osannaples” alla presenza della regista M Deborah Farina e di Lino Vairetti alla Sala del Teatro di Palazzo della Corgna; con loro sul palco anche lo scrivente e Franco Vassia per un accenno al suo libro sugli Osanna e su Vairetti stesso.

Poi la serata, dedicata a Dante nel 700° anniversario dalla scomparsa (Il prog incontra Dante), ha preso il via con l’esibizione del gruppo romano Laviàntica, formazione già attiva da oltre vent’anni, che ha ben figurato presentando i brani tratti dai loro due lavori, “Clessidra” e “The experience” per un pubblico che si è dimostrato attento alla performance.

A seguire i genovesi Il Segno del Comando, guidati dal bassista Diego Banchero; ottimo anche il loro concerto, eseguito con grande perizia tecnica, durante il quale hanno presentato anche un brano inedito; una bella sorpresa.

Quindi spazio alla presentazione del libro del professor Galvagni “Dante e l’armonia delle sfere. La commedia, il rock progressivo e altri percorsi”, che data l’assenza all’ultimo momento dell’autore, è stata proposta attraverso videomessaggi registrati.

È poi salita sul palco l’Orchestra da Camera del Trasimeno con l’ospite Lino Vairetti; insieme al musicista napoletano è stato presentato un bell’arrangiamento del brano degli Osanna “There will be time” ed una rivisitazione, dedicata a Greg Lake e Keith Emerson, di “Lucky man”.

A Vairetti si sono poi uniti gli altri cantanti della serata, Alice Pelle dei Laviàntica, Jimmy Spitaleri dei Metamorfosi e Riccardo Morello de Il Segno del Comando, per l’interpretazione de “La cura” in omaggio al cantautore Franco Battiato, scomparso soltanto pochi mesi fa, ed è stato un momento molto emozionante.

L’Orchestra ha poi terminato il proprio intervento proponendo una suite, appositamente scritta dal Maestro Giuseppe Bruni, dal titolo “Al di là dell’orizzonte”, dedicata alla Divina Commedia a fungere da introduzione all’ultima esibizione del programma, quella dei romani Metamorfosi.

Il gruppo, che sta preparando materiale inedito, ha fornito una prova convincente, come al solito sotto la guida del tastierista Enrico Olivieri e del cantante Jimmy Spitaleri: una degna conclusione della serata.

E stasera la quarta ed ultima giornata; i primi salire sul palco saranno i debuttanti La Cruna del lago, che presenteranno il loro album, di prossima uscita (per l’occasione allo stesso orario del concerto sulle principali piattaforme digitali sarà reso disponibile il primo singolo “Giostra”).

A chiudere il concerto de Il Banco del Mutuo Soccorso durante il quale salirà sul palco anche Gianni Nocenzi, per tanti anni protagonista del gruppo assieme al fratello Vittorio, tuttora alla guida del gruppo romano.

La formazione è tornata da qualche settimana a suonare dal vivo e delizierà senz’latro il pubblico presente.

Per chi fosse interessato c’è ancora una piccolissima disponibilità di biglietti per i quali occorre presentarsi sul posto; la biglietteria aprirà alle ore 19:30.

Alfredo Buonumori: Perugino, diploma di maturità classica, commerciante per una ventina d’anni, da sempre appassionato di musica (tutta quella bella), ma il cuore batte più forte per il progressive rock, il primo amore, e per il jazz. Dal 2019 fa attivamente parte di un’associazione culturale-musicale che si occupa della diffusione della musica progressive rock.