PERUGIA – Segnali importanti. Anche se sarebbe più opportuno parlare di suoni ed interessanti echi. Già, perché al secondo coro di #restateacasa, una realtà ben radicata nel territorio umbro come quella della Scuola di Musica “Piano Solo” di Perugia fondata e diretta da Alessandro Deledda, si rilancia con entusiasmo e nuove iniziative nonostante i decreti.
Dopo il successo di visualizzazioni e interazioni durante il precedente lockdown, la Scuola riaccenderà i motori del format “Piano Solo online” a partire da domani, martedi 17 novembre alle ore 19, con un aperitivo-webinar col Deledda e lo staff. Collegati via internet saranno tutti gli allievi, gli insegnanti e i genitori. La cosa interessante è che potrà partecipare, oltre a loro, chiunque sia interessato all’attività di “Piano Solo” sia per le proposte organizzate in questa fase, sia progettando quella futura, quando si tornerà a stretto contatto. Per partecipare e proporre le proprie idee, basterà richiedere l’accreditamento a info@scuolamusicapianosolo.it
“Vogliamo soprattutto continuare a stare insieme e a coltivare quello spirito aggregativo che da sempre ci ha contraddistinto – spiega il maestro Deledda – al di là di questo delicato momento nel quale i genitori stessi, oltre che ai docenti, dovranno essere gli attori principali della continuità e della crescita artistica dei propri figli. Non possiamo fare assembramenti di appassionati come accade da anni ai nostri storici concerti di fine anno, ma li faremo da casa. Da domani inaugureremo la seconda serie on line presentando gli obbiettivi della scuola del post pandemia su cui già stiamo instancabilmente lavorando al di là dei punti interrogativi. Ripartirà il nostro format con nuove sorprese e nuove importanti collaborazioni con altre realtà che presto conoscerete, del resto la possibilità dello smart working dovrebbe aiutare a mantenere il ritmo e il contatto con la nostra comunità e con tutti gli appassionati di musica che si vorranno unire a noi”.
Un format ideato per i propri allievi, sostenitori e simpatizzanti che prevederà oltre che lezioni di musica on line per i ragazzi, anche rubriche, webinar tematici, pillole, ospiti nelle dirette social ed interviste agli studenti. “Con la partecipazione – conclude Deledda – di tutti i nostri straordinari docenti, siamo costretti ad affrontare una nuova sfida; non possiamo salvare vite, ma con la musica, possiamo renderle sicuramente migliori”.