TERNI – La navicella di L’Umbria che Spacca atterrà a Terni “perché è l’Umbria, nella sua interezza, a spaccare!” spiegano gli organizzatori. Da Perugia a Terni, dunque, dove sabato 3 settembre 2022 all’anfiteatro romano di Terni si esibiranno i The Zen Circus, ingresso gratuito.
LA BAND
“In oltre due decenni di musica – si legge nella nota di presentazione del gruppo – con una lunga carriera che conta oltre mille concerti, 14 pubblicazioni discografiche, una partecipazione in gara tra i big a Sanremo 2019 e un romanzo anti-biografico, The Zen Circus continuano a rinnovarsi, rimanendo una delle realtà più apprezzate del panorama musicale italiano attuale. E per la prima volta negli oltre 20 di carriera la band ha dato alle stampe un album interamente composto di featuring su canzoni inedite realizzate per l’occasione, frutto di molteplici collaborazioni con colleghi stimati e amici di vecchia data, facenti parte del mondo della musica e non solo: 118 feat. Claudio Santamaria, Caro fottutissimo amico con Motta, Ok Boomer feat. Brunori Sas, ed altri ospiti incredibili che affiancano gli Zen Circus in questa nuova avventura come Luca Carboni, Ditonellapiaga (con un brano prodotto da Tommaso Colliva, di fatto un ulteriore featuring del disco), Speranza, Emma Nolde, Musica da Cucina, passando anche per i perugini e grandi amici Fast Animals and Slow Kids. In venti anni di carriera – prosegue la nota stampa – la band si è costruita una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani (il loro talento è stato riconosciuto anche da importanti artisti internazionali, che hanno scelto di collaborare con loro, come Violent Femmes, Pixies e Talking Heads) grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare, confermandosi come una certezza del rock italiano, premiata nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori club e festival del paese”.
L’ATTERRAGGIO
“Umbria che spacca si allarga, prosegue il suo percorso di crescita – afferma il presidente Roghers staff Aimone Romizi – mantenendo fede al suo nome visto che fin dalla prima edizione prova a rappresentare tutta la regione, prima musicalmente e ora anche geograficamente, nella sua interezza. Dopo Perugia siamo felici di sbarcare nella seconda provincia dell’Umbria e in particolare a Terni. Fin dall’inizio abbiamo cercato di fare dell’Umbria che spacca una festa di tutti gli umbri e di tutta l’Umbria. Questo è il primo importante passo per portare la grande musica in giro per tutta la regione, perché è l’Umbria, tutta intera, a spaccare!”.