TRASIMENO – Il 20 e 21 luglio le acque del Trasimeno sono state messe sotto esame da tecnici e volontari di Legambiente e il Lago ha passto l’esame a pieni voti.
“Questo risultato – ha detto Sandro Pasquali sindaco di Passignano sul Trasimeno – fa capire che, il lavoro di squadra messo in campo, attraverso una serie di sinergie tra Provincia di Perugia, Unione dei Comuni e Regione Umbria, ha dato i suoi frutti. Ci aspetta ancora un lavoro impegnativo per ridurre le microplastiche, che sono state trovate in alcuni punti del Trasimeno. Come sempre il nostro impegno sarà massimo così da rendere il Trasimeno sempre più pulito e vivibile.”
Sul Trasimeno sono stati sei i punti campionati: due a Castiglione del Lago, presso il torrente Anguillara e il torrente Paganico, uno a Tuoro sul Trasimeno, la foce del fosso Macerone, due a Passignano sul Trasimeno, il canale del depuratore tra Tuoro e Passignano e il punto presso Via Marchini, e un punto a Magione, nei pressi del canale proveniente dall’abitato di Montebuono che è stato possibile raggiungere solo grazie al supporto dei componenti della Cooperativa dei Pescatori del Trasimeno sempre disponibili ad accompagnare i tecnici in barca.
Dei punti campionati solo uno è risultato fuori dai limiti alle analisi, ovvero quello del canale di scarico del depuratore tra Tuoro e Passignano, in località Le Pedate.