La Fondazione Todini ETS premia con le borse di studio quattordici studenti

TODI – Oggi, 14 marzo, al Cinema Teatro Nido dell’Aquila di Todi consegnate le borse di studio dalla Fondazione Todini ETS, presieduta da Luisa Todini, per gli studenti più meritevoli tra tutti gli istituti di scuola secondaria di secondo grado tuderti, in compartecipazione con il Comune di Todi.

Durante la cerimonia, sono state consegnate le borse di studio relative alla 36esima e 37esima edizione del premio agli studenti più meritevoli che si sono diplomati negli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023. Per la 36 esima edizione la borsa di studio è stata consegnata a cinque studenti: Emilia Marcuccini, Irene Gentili, Matteo Santoro, Jacopo Rinaldi, Larisa Rebeca Jacob, mentre per la 37esima edizione sono stati premiati nove studenti: Eleonora Mattelli, Sofia Bertolini, Angelica Storti, Anna Chiara Bordacchini, Francesco Giannattasio, Jacopo Proietti, Giorgia Martini, Wissal Mlaiji ed Elisa Pompei.

La prima Borsa di studio venne conferita nel 1986 e con l’appuntamento del 14 marzo sono stati erogati 400 premi agli studenti più meritevoli, tra licei e istituti tecnici. L’obiettivo è stato e rimane valorizzare i talenti degli studenti che si contraddistinguono per i risultati scolastici raggiunti. A gennaio 2024 è nata la Fondazione Todini ETS dalla volontà di Luisa Todini insieme alla figlia Olimpia Josi Todini per continuare l’opera sociale, tramite premi di studio ampliando le proprie attività con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale ispirandosi ai valori umani e civili dell’ingegnere Franco Todini per conservare in modo duraturo la sua eredità morale a beneficio della collettività.

HANNO DETTO

“La Fondazione Todini – ha dichiarato Luisa Todini – nasce per proseguire l’investimento umano e sociale di Franco Todini, il nonno che mia figlia Olimpia ha potuto amare solo attraverso le parole di chi lo ha conosciuto. Le 400 Borse di studio conferite fino a oggi agli studenti più meritevoli delle scuole superiori vogliono valorizzare i talenti ed esaltare le passioni. E siamo grati al Ministro Giuseppe Valditara per aver recentemente voluto pubblicare un libro che si intitola ‘La scuola dei talenti’. Ulteriore attenzione sarà dedicata a iniziative di formazione umana, artistica, imprenditoriale guardando al futuro senza dimenticare le tradizioni di un passato da cui trarre ispirazione. Grazie alla Città di Todi, alla Regione Umbria, al mondo della scuola e accademico dell’Umbria che ha sempre seguito con entusiasmo le nostre iniziative. Grazie, soprattutto, a tutti gli studenti che sono i veri protagonisti di questa giornata”.

La presidente Tesei è intervenuta alla cerimonia dichiarando: “Una borsa di studio che è un riconoscimento, un’opportunità, uno stimolo per i giovani studenti meritevoli a continuare nel loro lodevole percorso di formazione”. “La Fondazione Todini – ha proseguito la presidente Tesei –, sensibile ai temi sociali e ispirata dai valori tramandati da Franco Todini, premia i giovani studenti che si sono messi in mostra nel loro percorso di studi. Una borsa che non deve essere un traguardo, ma un punto di partenza per sviluppare il proprio talento, per diventare meritevoli cittadini di domani, nella propria professione, nella vita, riuscendo così a dare un contributo alla costruzione del futuro della nostra regione e del Paese. Un grazie a Luisa Todini, presidente della Fondazione, per il suo impegno e la sua sensibilità”.

“L’azione della Fondazione Todini, con la consegna delle borse di studio – ha commentato il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Perugia Maurizio Oliviero –, si ispira, da sempre, a quella di un vero imprenditore illuminato del nostro tempo. Non stupiscono, perciò, la grande sensibilità e l’attenzione incessantemente dimostrate nei confronti dei giovani più meritevoli, sicuro investimento di progresso e di giustizia sociale. L’iniziativa di oggi, volta a sostenere e valorizzare lo straordinario potenziale delle nuove generazioni, è infatti un importante tassello per la costruzione di una società più equa e prospera. Una società, soprattutto, in cui i nostri giovani talenti, animati da vera e autentica passione per il sapere e per la scoperta, vengano adeguatamente sostenuti e possano avere la possibilità di dimostrare il proprio valore, con fiducia, entusiasmo e determinazione”.

La delegata del Dirigente tecnico dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria, la dottoressa Silvia Mercuri, ha proseguito ringraziando “la Fondazione Todini per l’impegno, l’attenzione, il prezioso contributo che riserva agli studenti di questa comunità offrendo loro l’opportunità di crescere, confrontarsi, migliorarsi acquisendo nuove visioni, altri punti di vista, mantenendo sempre ben salde le radici a questo territorio, ai valori di questa terra”. “A tutti gli studenti premiati – ha aggiunto Mercuri – auguriamo di far tesoro di questa opportunità con l’auspicio che questo prezioso segno possa essere un moltiplicatore di esperienze di arricchimento, di vivace passione, di tenace costruzione verso un futuro consapevole, libero e rispettoso dell’agire umano, collettivo e sociale. Ringraziamo ancora la dottoressa Todini per la sua attenta e lungimirante visione che porta questa comunità a crescere nella dimensione locale con uno sguardo globale”.

“L’appuntamento con le Borse della Fondazione Todini – ha concluso il sindaco Ruggiano – è da una parte l’occasione per ricordare l’importanza di Todi quale primario polo formativo di rilievo regionale, dall’altra per premiare le eccellenze scolastiche e spronare i giovani studenti tuderti dei diversi indirizzi di studio a impegnarsi proseguendo gli studi universitari. È soprattutto un’occasione per ricordare la figura di un imprenditore di successo, l’ingegner Franco Todini, che ha saputo, ormai quasi quarant’anni fa, pensare e investire sulle giovani generazioni e sull’avvenire della sua amata città. Siamo grati a sua figlia Luisa e alla Fondazione Todini ETS per dare continuità a questo straordinario impegno che è il miglior auspicio per il futuro di Todi”.

Al termine della cerimonia, è stato proiettato il film ‘C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi, che affronta tematiche sociali passate ma di grande attualità per riflettere, pensare e sognare.

Redazione Vivo Umbria: