La consigliera comunale monta una tenda-gazebo per riparare i cittadini in fila all’ufficio postale di Sant’Arcangelo

MAGIONE – Chissà, forse la consigliera comunale Vanessa Stortini residente a Sant’Arcangelo frazione lacustre nel comune di Magione ha letto da piccola “Il manuale delle giovane marmotte” o ha trascorsi da trapper. Certo è che ha dimostrato grande senso pratico montando, assieme a un gruppo di volontari,  una tenda-gazebo di fronte all’ufficio postale per dare riparo alla persone costrette a mettersi in fila in attesa del ritorno agli orari normali dello sportello. Un modo per dare un minimo di sollievo in attesa che termini il braccio di ferro tra amministrazione comunale e poste italiane sui ritardi riguardo l’istallazione del Postamat e il ritorno ad orari più canonici.

“L’amministrazione comunale – spiega la consigliera Stortini –, cercando di andare incontro alle esigenze dei cittadini di Sant’Arcangelo, si è adoperata nel mettere a disposizione un gazebo che è stato prontamente installato da alcuni volontari nella piazzola adiacente l’ufficio con il benestare del proprietario dell’immobile. È chiaro che questa iniziativa risolve solo il problema del disagio degli utenti in attesa in condizioni meteorologiche avverse vista la stagione. Il disservizio per tutti gli utenti che usufruiscono dell’ufficio postale di Sant’Arcangelo potrà dirsi risolto solo con il ripristino delle condizioni pre covid come avvenuto in altri uffici limitrofi. Chiediamo anche per Sant’Arcangelo la riapertura dell’ufficio sei giorni settimanali e l’installazione di uno sportello Postamat”.

Redazione Vivo Umbria: