TUORO – Realizzare per ogni evento che il Gal Trasimeno-Orvietano ha dedicato alle tradizioni del merletto e del ricamo nel suo territorio, cartoline che contengano non solo le immagini più rappresentative di un luogo ma anche il suo artigianato tradizionale.
In occasione dell’Isola del merletto ad Isola Maggiore di Tuoro sul Trasimeno, è stata realizzata una cartolina con l’immagine dell’Isola e Il suo merletto tipico in una luna raggiante che riflette i decori della trina sulle acque del lago Trasimeno.
E’ così nata la prima cartolina contenente un vero merletto fatto a mano con la tecnica e i decori tipici del pizzo d’Irlanda: “Saluti da Isola Maggiore”. A seguire l’esperienza di Terre e Trame: la cartolina “Saluti da Orvieto”, con due opere significative di questa città, l’imponenza del Duomo e la raffinatezza del merletto di Orvieto. L’ultima “Saluti da Panicale”, rappresenta la piazza della città con la sua caratteristica fontana e contiene un prezioso manufatto di ricamo su tulle, tipico di questo splendido borgo.
Il successo delle prime cartoline a ricamo e merletto, uniche in questo genere, da collezione e a tiratura limitata, ha spinto l’Ente ad estendere il progetto all’intera Umbria.
E’ proprio il rosone, ad avere ispirato quest’ulteriore ambiziosa idea. Una delle immagini più significative della nostra bella Regione è sicuramente rappresentata dal suo patrimonio monumentale di Chiese diffuse in tutto il territorio, sia nei centri piu grandi che in quelli più piccoli, nella maggior parte splendidamente conservato. Incastonato nelle facciate delle chiese gotiche e romane della nostra ragione, il rosone rappresenta un esempio mirabile di trina.
A rappresentare l’Umbria, in questa prima collezione di cartoline, saranno i rosoni delle sue chiese riprodotte a ricamo e merletto.
“Arte maggiore” e “arte minore” insieme a raffigurare un territorio per un prodotto di grande valore, non solo culturale ma anche artistico: ogni cartolina contiene un’opera in miniatura di 6 cm realizzata a ricamo o merletto. Un invito ad ammirare un’Umbria anche meno conosciuta attraverso le interpretazioni di artiste eclettiche che hanno voluta affrontare una sfida prestigiosa, difficile, ma emozionante. Questa mostra ha preso vita alla edizione fili in trama 2024 ed è stata esposta sia alla Fiera Creattiva di Bergamo che a Filum Roma, due importanti appuntamenti nazionali.
HANNO DETTO
“Un ringraziamento particolare – dichiara Francesca Caproni direttore del Gal Trasimeno-Orvietano – a tutte le ricamatrici che ci hanno donato le loro opere e alla direttrice artistica Anna Lisa Piccioni per l’impegno la creatività e l’originalità dell’idea. Senza di loro – continua – tutto ciò non sarebbe stato possibile. Così come è nelle mani di tutti noi la continuità del progetto”.