Ironia e divertimento a Case Nuove con "La messa è bella quando"

PERUGIA – Un uomo di mezz’età è costretto a scappare da una situazione familiare difficile e si ritrova in un piccolo paese in cui, grazie ad una serie di coincidenze, ne diventa parroco, Don Serafino. Ed è proprio nella sagrestia, nella quale si susseguono personaggi, che si intrecciano storie di vita quotidiana. Per circa due ore piccole bugie e grandi verità si avvicendano ed alla fine vince la bontà ed il rispetto verso il prossimo. E’ questa, in sintesi, la trama della commedia in due atti, intitolata “La messa è bella quando”, di Maria Cristina Mencaroni.
Lo spettacolo, che ha registrato il tutto esaurito, è stato realizzato dalla Compagnia Teatrale “La Maschera” della Polisportiva Case Nuove di Perugia ed è andato in scena lo scorso fine settimana presso il cva di Case Nuove. Divertente e ironico, ha visto salire sul palco oltre 20 persone a partire dal “finto” Don Serafino, rappresentato da David Ricci. E poi ancora Sonia Fovernatori nei panni di Arlette, Antonello Orlandi nel vescovo, Barbara Pedrali Brustenghi in Dusolina, Fabio Ranchella nel geometra Magnoni, Francesca Giaverina in Cesira, Remo Babucci in Tupino, Silvia Governatori in Esterina, Andrea Catamero nel Sindaco, Marta Barisciano in Naomi, Michele Tenerini in Olinto, Milena Brozzi in Monica, Silva Castellani in Betta, Federico Ranchella in Jason, Diego Dottori in Kevin, Iris Gianangeli in Samanta, Matilde Tenerini in Nausica, Caterina Babucci in Jasmine e Giorgio Rossetti in Martin.

La commedia è stata realizzata per la regia di Elisabetta Cittadoni, affiancata da David Ricci. I tecnici luci ed audio sono stati Luca e Marco Dottori mentre le scenografie sono state curate da Elisabetta Cittadoni e Francesca Giaverina. Suggeritori: Franco Grabielli e Simona Lupi.
Questo è stato solo l’ennesimo spettacolo messo in scena dalla Compagnia Teatrale “La Maschera” della Polisportiva Case Nuove, nata nel 1977 e guidata dal presidente Livio Tenca, che presto sarà replicato a scopo benefico.   

Luana Pioppi: