Successo per il debutto dello spettacolo teatrale “40 mq”, che vede l’attrice e regista pugliese, umbra di adozione, Irene Antonucci protagonista insieme a Domenico Palmiero e Laura Sorel. La commedia, scritta e diretta da Emiliano De Martino (EDM Produzione e Distribuzione), ha esordito giovedì scorso al Teatro degli Audaci di Roma con il tutto esaurito e andrà in replica tutte le sere fino a domani, 24 ottobre.
Lo spettacolo alterna momenti brillanti e pennellate di romanticismo non convenzionale, fra un sorriso ed una risata di gusto, e anche riflessioni sui vari “colori” dell’amore e sul dramma interiore di chi si trova ad affrontare il pregiudizio. Infatti “40 mq” parla di amore, in qualsiasi forma si palesi, visto come un sentimento meraviglioso e prezioso, sia quello di una mamma invadente e possessiva sia quello verso un’altra “persona” che può apparire diversa da ciò che gli altri si aspettano.
Sul palco Irene interpreta il personaggio di Luana, una ragazza poco più che trentenne, bella, solare, ma anche molto fragile. “Di Luana in Irene c’è il percorso verso l’amore per se stessa, attraverso le esperienze della vita e l’incontro con persone che inaspettatamente, nel bene o nel male, possono essere cruciali nel nostro cammino per compiere un passo in più per la consapevolezza interiore”, spiega l’attrice pugliese. Lo spettacolo, dopo la tappa romana, proseguirà con alcune repliche in varie città d’Italia.
Oltre al teatro in questi giorni Irene Antonucci sarà impegnata anche in televisione. Da domenica 31 ottobre andrà in onda in prima serata su Canale 5 nel game show musicale “All together now”, dove farà parte, per il secondo anno consecutivo, del “muro”, composto da cento personaggi del mondo della musica e dello spettacolo accomunati dalla passione per il canto.
Da attrice, a giudice e regista. I lavori di Irene sono in finale anche in due concorsi internazionali. Il primo è il Digital Media Fest, fondato e diretto da Janet De Nardis e che si terrà presso la Casa del cinema di Roma dal 10 al 12 dicembre, presentato nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, dove l’attrice e regista pugliese ha preso parte sfilando anche per il red carpet. Irene è tra i finalisti con ben due cortometraggi intitolati “Differenze generazionali” e “Gli angoli nascosti di Roma”. Il primo è inserito nella sezione web serie. Si tratta della puntata zero, realizzata insieme all’attore e regista orvietano Gianluca Foresi, girata ad Orvieto e consiste in un esperimento sociale basato sulla difficile relazione tra genitori e figli. “Gli angoli nascosti di Roma”, invece, è inserito nel Movieland, concorso dedicato ai prodotti audiovisivi web nativi, realizzato in partnership con Roma Lazio Film Commission con l’obiettivo di valorizzare ed incentivare il lavoro dei giovani filmmaker italiani e stranieri e di promuovere il territorio della regione Lazio esaltandone patrimonio, cibo, arte e mestieri (di 300 opere selezionate e provenienti da tutto il mondo ne sono arrivate in finale circa 20).
Il secondo concorso, dove è in finale come regista, è l’International Short Film Festival CortiSonanti. Irene è presente con un cortometraggio contro la violenza sulle donne dal titolo “Regalati la luce”, inserito nella categoria social short web. Il corto vede protagonisti Irene e Revman, il rapper poliziotto di origine palermitana che combatte anche con la sua musica ogni forma di abuso e violenza di genere. La cerimonia di premiazione si terrà il 20 novembre nella cornice del prestigioso Castel Maschio Angioino di Napoli.