Intervista a Margherita Vicario che stasera sarà ad Assisi per Riverock con il suo “Gloria! Tour”

ASSISI Riverock stasera propone il concerto di un’artista che divide la sua voglia di essere e di esprimersi tra il cinema e la musica: Margherita Vicario. Lei, infatti, salirà sul palcoscenico della Rocca di Assisi per presentare il suo tour live “Gloria!” che ha lo stesso titolo del suo film uscito lo scorso aprile.

Pellicola che e stata accolta strabene dal pubblico e dalla critica tanto da risultare vincitrice de Il Nastro d’Argento, guarda un po’, per la colonna sonora, e di due Globo d’oro come miglior opera prima e ancora come migliore colonna sonora. Non basta: il film è stato chiamato in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino.

Di questo e altro, come nostra consuetudine, parliamo in questa intervista.
– Fare tappa ad Assisi proprio con Gloria! ha un significato particolare?
Nessun significato particolare, solo che il Riverock è un festival bellissimo e non volevo perdermelo per niente al mondo.
– Chi ci sarà con lei sul palco?
Con me sul palco ci sarà la mia band storica (tastiere, basso, batteria), una corista eccezionale che è Micol Touadi e una chitarra elettrica.
– Dal film al tour…
Quest’anno è stato molto dedicato a GLORIA!, film dove c’è molta musica del ‘700. Parte di questa musica la sto portando con me in tour, per regalare al pubblico anche qualche estratto dalla colonna sonora.
– Nella sua attività di musicista ha creato e voluto molte collaborazioni, c’è un filo rosso che le lega? E a proposito dì collaborazioni, cosa le ha lasciato l’esperienza di Sanremo?
La musica si fa insieme, è sempre una questione di collaborazione e le persone con cui ho avuto il piacere di collaborare sono state davvero importanti per me e per il mio lavoro.
Una delle più recenti è la collaborazione con Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista e, a proposito di Sanremo, andarci con lei mi ha fatto capire che gruppo eccezionale sono LRDL, che performer pazzesca è Veronica, e quanto sia bello calcare insieme un palco importante come quello di Sanremo.
– Riconoscimenti e premi, quale le ha fatto più piacere?
Riconoscimenti e premi ce ne sono stati tanti finora, sicuramente sono felicissima di aver ricevuto il Globo d’Oro e il Nastro d’argento alla colonna sonora, poi c’è stato il premio della giuria al Seattle Film Festival e due premi in Francia sempre per la colonna sonora. Insomma, la musica è stata molto riconosciuta e di questo ne sono molto felice perché è stata lei la vera protagonista del film.
– Il bello di fare la regista e il bello di fare la musicista?
Il bello di fare la regista è che puoi mettere tutto di te ma senza esserci in prima persona. A partire da una tua idea e attraverso le tue scelte puoi godere di tutti i talenti altrui: dalla scenografa, ai costumisti, agli attori. Il bello di essere una musicista invece è il contatto con il pubblico, un’esperienza impagabile.
– Programmi dopo il tour?
Sarò sicuramente impegnata fino alla fine dell’anno nella promozione di GLORIA! che uscirà in tanti paesi esteri, mi aspettano quindi tanti viaggi in Australia, Corea, Giappone, Marocco.
– Ha qualche legame particolare con l’Umbria?
Mia nonna aveva una casa a Casteltodino, in campagna. Questo posto conserva tantissimi miei ricordi d’infanzia, facevamo grandi passeggiate e giocavamo tanto in giardino.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.