TERNI – Da Battisti a Zarrillo, da Renato Zero a Robbie Williams in una serata dedicata alla musica, alla danza e alla solidarietà.
Così la “Suoni Band” ha accompagnato le coreografie di Valentina Fontanieri, direttrice della scuola “Arte Danza Terni”.
In un teatro Secci da tutto esaurito tre ore di emozioni e di note frutto dell’impegno e della professionalità della band: la voce di Alberto Bonifazi accompagnata da Lidia Bolli, la chitarra solista di Lorenzo D’Amario, la chitarra ritmica di Luigi Briotti, il basso di Luca Matassoni, la tastiera di Francesco Briotti e la batteria dell’instancabile Enrico Briotti hanno regalato una serata di magia. Arricchita dai passi delle giovanissime Marika Chiodi, Noemi Camicia, Maria Chiara Mosca, Maria Elena Ottaviani, Maria Cristina Piombarolo, Madalina Bogdan e Vittoria Pace.
Tutti insieme per una buona causa, perché l’incasso dello spettacolo è stato interamente devoluto all’associazione AUMAT, fondata da Elio Proietti e dal dottor Camillo Giammartino, primario del reparto di endocrinologia dell’azienda ospedaliera. Una onlus che da anni si occupa dei malati tiroidei, facendo prevenzione e informazione, e che presto inizierà un tour nelle scuole della città per sensibilizzare gli studenti.
Una doppia soddisfazione per il vigile urbano-cantante Alberto Bonifazi, alla sua prima uscita come presidente di AUMAT: “Sono molto emozionato, così come le ragazze di Arte Danza Terni, che per la terza volta salgono sul palco per sostenere i meno fortunati. Una serata impegnativa per le corde vocali e per il cuore, perché ogni canzone suscita in ognuno di noi un ricordo”. Per Valentina Fontanieri, diplomata all’Accademia nazionale di danza, “è sempre un piacere esibirsi per queste iniziative di solidarietà, offrendo il nostro contributo danzando”.
Sul palco anche Alessandro Rossi, il fondatore de “I Pagliacci”, che sta per inaugurare una sala per il cinema dedicata ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria. Alberto e Alessandro, due vite spese per il volontariato, ora sono impegnati in una nuova scommessa: la raccolta fondi per consentire ad Anna, una giovane mamma che ha subito l’amputazione di gambe e braccia, di acquistare le costose protesi nella clinica che tiene in cura Bebe Vio. “Terni ha un grande cuore -dice Alessandro- nonostante le difficoltà economiche io sono riuscito a raccogliere in tre mesi 30 mila euro per il cinema in ospedale e sono convinto che la città risponderà per non lasciare sola Anna”.
In prima fila la ballerina ternana, Samanta Togni, che, in attesa di tornare sul palco di Ballando con le Stelle, non ha voluto mancare l’appuntamento al Secci.
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