PERUGIA – L’11 aprile scorso, alla Sala dei Notari di Perugia, si è svolto l’incontro “Educazione Civica: dalla cultura dei diritti a quella dei doveri”, organizzato dal Lions Club Perugia Host.
La presidente Letizia Mezzasoma, in un breve, ma articolato saluto, nel quale fra l’altro, ha offerto la metafora del corretto vivere civile con il benessere del corpo legato al concorso di tutte le cellule con un proprio specifico contributo perfettamente sincronizzato, ha introdotto i lavori che sono stati coordinati da Basso Parente, referente distrettuale del service nazionale, giunto alla sua terza edizione.
In rappresentanza del Governatore del Distretto 108L Michele Martella, il presidente della Zona IX B Antonio Cipiciani ha salutato con parole di sincero apprezzamento anche nei confronti dei tanti giovani presenti.
La sala gremita, era presente una nutrita rappresentanza di studenti, ha seguito con partecipata attenzione l’intervento del prefetto Armando Gradone che ha voluto sottolineare l’importanza della stretta correlazione che deve esserci fra diritti e doveri, e come la Costituzione, pur richiamando i doveri del cittadino pochissime volte, lo fa con sbalorditiva efficacia e precisione.
Il questore di Perugia, Fausto Lamparelli, ha ricordato fra l’altro quanto sia importante la partecipazione attiva, e quindi la collaborazione, di tutti i Cittadini e così anche la corretta informazione affinché i giovani abbiano coscienza dei propri doveri.
L’ex procuratore generale Fausto Cardella ha evidenziato l’importanza della figura del giudice Falcone nel contrasto alla mafia, proprio perché si basa sull’assoluto e categorico rispetto delle leggi.
Interessante il collegamento con il campione di pugilato Clemente Russo (2 titoli mondiali dilettanti, 2 argenti alle Olimpiadi, 1 oro ai Giochi del Mediterraneo, 1 bronzo agli europei juniores, 5 titoli italiani, e altro ancora) Direttore tecnico del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre [Corpo di Polizia Penitenziaria] diventato esempio e punto di riferimento per tanti giovani.
Come per il giovanissimo Nourdinne Amanaa, campione italiano di pugilato, premiato per la sua costante e assoluta correttezza: non a proprio agio al microfono davanti a tanto pubblico, timido, spontaneo, ha commosso i presenti sia per la sua sincerità e semplicità sia perché portato ad esempio da Angelo Biondo, rappresentante del sindacato della Polizia di Stato, e per le parole affettuose del suo maestro Alessio Gaggioli, che lo ha presentato alla platea come esempio di lealtà sportiva e dedizione.
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L’incontro si è concluso con la premiazione delle vincitrici del concorso, su questo specifico tema, indetto per le Scuole secondarie Superiori di Perugia. Per la sezione letteraria: Cecilia Radicchia classe 3 E Liceo Classico A. Mariotti; per la sezione multimediale: Giovanna Torino classe 5 M Liceo Musicale A. Mariotti; per la sezione fotografica Maria Sofia Perri classe 4M Liceo Linguistico A. Pieralli.
Nella foto di copertina la presidente Letizia Mezzasoma, con Basso Parente, durante la premiazione della studentessa Cecilia Radicchia