Il filmato del Fai, Fondo Ambiente Italiano, riassume un anno anomalo anche e soprattutto per chi vuole promuovere non solo l’arte ma anche la bellezza del paesaggio, dei giardini, del verde come prerogativa del suo “essere”. E vivere il lockdown è certamente contronatura. Tra le immagini che scorrono, quelle dedicate alle iniziative che nonostante tutto sono state promosse, su tutto il censimento per il Luoghi del cuore. C’è anche il ricordo di Giulia Maria Crespi che il Fai lo ha voluto e fondato. Ecco il messaggio e il video.
“Quest’anno è stato strano e difficile ma abbiamo raccolto, mese dopo mese, momenti felici che desideriamo rivivere insieme. Grazie a tutti voi per averlo reso possibile“.