In nome della rosa due perugini si raccontano

PERUGIA – Dopo la doppia proiezione in anteprima per il pubblico perugino alla Sala dei  Notari, anche il grande pubblico potrà finalmente assistere alla serie kolossal “Il Nome della Rosa” in onda su Rai Uno a partire da questa sera in prima serata alle 21 e 25.
Distribuito in ben 136 paesi, la serie, firmata dal regista Giacomo Battiato, porterà sul grande schermo la storia e le immagini dei nostri luoghi, in particolare Piazza IV Novembre, oltre che scorci suggestivi di Bevagna e dell’Abbazia di Santa Maria Valdiponte di Montelabate.

Tantissime le maestranze messe in campo per realizzare la produzione italo-tedesca; tra i vari professionisti che hanno instancabilmente lavorato alla serie spiccano con orgoglio i nomi di due perugini: Luca John Rosati (secondo aiuto alla regia) e Marco della Torre (assistente alla regia).

Entrambi classe 1979, da anni si sono trasferiti a Roma e hanno alle spalle una lunga attività in ambito cinematografico, partecipando a prestigiose produzioni nostrane (tra i vari, film di Carlo Verdone, Antonio Albanese) e hollywoodiane (Ridley Scott, Sam Mendes per citarne alcuni).

 
Caparbietà, serietà ed impegno sono le componenti fondamentali per affermarsi in questo settore e per Vivo Umbria raccontano il loro personale punto di vista sulla loro partecipazione a questo importante progetto televisivo:

Luca John Rosati dal set de Il Nome della Rosa

Marco Della Torre dal set de Il Nome della Rosa







Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.