PERUGIA – Portarsi dietro l’albergo non è comodità da poco. Puoi metterti fronte mare, o a ridosso di una montagna, oppure piazzarti in mezzo a un prato. Certo, la logistica di supporto non è cosa secondaria ma anche l’Italia in questo senso sta facendo passi in avanti. L’auspicio è che resti un’eredità importante da sfruttare da un vero e proprio mega raduno di appassionati turisti su quattro ruote che arriverà nel Bel Paese, e soprattutto in Umbria, per il 44° EuroCC – Raduno Europeo Camper, che prenderà il via da Assisi il 7 giugno e darà modo ad oltre 300 camperisti provenienti da Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Svizzera, Lussemburgo, Belgio e Grecia di visitare luoghi meravigliosi dell’Umbria fino al 18 giugno. In particolare Perugia, Terni, Spoleto, Gubbio, Orvieto, Bevagna, Castiglione del Lago, Passignano, Parco di Acqua Rossa.
Stamattina conferenza stampa di presentazione della manifestazione nel Palazzo della Provincia di Perugia per dare il giusto risalto a una iniziativa che ha una notevole valenza per il turismo umbro, tanto che all’adesione entusiasta del sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, si è aggiunto il plauso dell’assessore regionale Paola Agabiti; mentre non è escluso, visto il patrocinio del ministero del Turismo, che il 7 giugno possa essere presente Daniela Santanchè all’inaugurazione della manifestazione. La precedente edizione, del resto, si è svolta a Liegi è ha visto per l’appunto la presenza dl ministro del Turismo del Belgio. In questo video il presidente del Camper Club Gubbio organizzatore della rmanifestazione Raffaello Di Benedetto spiega ai lettori di Vivoumbria come si svolgerà il 44° EuroCC.
Il Raduno Europeo Camper 44^ edizione si deve anche alla fattiva collaborazione della FICM (Federazione internazionale club motorhome) che riunisce i Club Europei del turismo itinerante. Da qui la presenza ieri in conferenza stampa del presidente Claude Guet: “In Europa ci sono due milioni e mezzo di camperisti. Siamo un movimento che ama dare il giusto tempo al proprio viaggiare – spiega il presidente francese – e portiamo risorse importanti con il nostro soggiornare nelle città che visitiamo. Ringrazio l’Italia che ci accoglie per questa edizione e l’Umbria che, devo dire, è una bellissima scoperta e che noi contribuiremo a far scoprire a tanti che, magari, ci girano intorno perché conoscono maggiormente la Toscana. Sono rimasto incantato da Gubbio e lo sarò sicuramente per le altre città umbre”.
Impossibile avere un censimento dei camperisti umbri. “Su questo fronte – spiega il presidente del Gubbio Camper Club Umbro – sarebbe davvero importante agire anche per dare voce alle esigenze del turismo itinerante e risolvere le problematiche che dobbiamo affrontare e che andrebbero risolte. In Italia ci sono 91 club, speriamo presto di trovare un tetto comune”.
Nel frattempo, buon viaggio.